La sfida dell'”erede”: Perez si sente minacciato dalla nuova generazione

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Sergio Perez deve rialzarsi dopo le difficoltà di questa stagione, visto che per il suo sedile c’è già un candidato di lusso.

La stagione di Sergio Perez era iniziata alla grande, e questo pareva davvero l’anno buono per provare a dar fastidio a Max Verstappen. Come ben sappiamo, l’olandese è uno che fa uno sport a parte, ma Checo era riuscito a restargli nella scia, e nel Gran Premio di Azerbaijan gli aveva mandato un chiaro messaggio.

A Miami sembrava, in modo incredibile, tutto pronto per il sorpasso mondiale, con il messicano in pole position ed il campione del mondo solo nono, danneggiato nel Q3 delle qualifiche da una bandiera gialla innescata da Charles Leclerc, il quale era finito a muro con la sua Ferrari.

In caso di vittoria, Perez sarebbe volato in testa al campionato, cosa che non gli era mai capitata in carriera, e che a questo punto, non gli capiterà mai più. Infatti, Verstappen ha dato vita ad una rimonta forsennata, superando il compagno di squadra a dieci giri dalla fine e volando a vincere. Da quel momento in poi, come tutti sappiamo, non c’è più stata storia, e Checo non è mai più entrato in Q3, salendo sul podio solamente con il terzo posto in Austria.

Perez, adesso Ricciardo è un serio problema

La Red Bull è un mondo in cui o rendi al meglio o vieni messo alla porta, e Nyck De Vries, appena licenziato dall’AlphaTauri, è la conferma perfetta. Al suo posto è arrivato Daniel Ricciardo, che dopo essere stato allontanato dalla McLaren pareva fuori dai giochi, e che invece ora sogna anche il posto di Sergio Perez.

L’australiano è sempre stato parte della famiglia Red Bull, ed ora l’obiettivo è quello di tornare a guidare il missile del team di Milton Keynes. Per farlo serviranno dei risultati di livello sulla monoposto della Scuderia di Faenza, che di certo non è un fulmine di guerra in questa stagione.

Ricciardo dovrà mirare a battere in maniera costante Yuki Tsunoda, che comunque il suo lo sta facendo alla grande, poi si potrà pensare a Perez ed alla Red Bull ufficiale. Daniel, in un’intervista riportata da “AS”, ha raccontato le sue sensazioni, ed ha anche ammesso di sognare la RB19.

Ecco le sue parole: “So che in questo sport le cose possono cambiare molto in fretta, quindi, sono rimasto in forma per intervenire subito nel caso in cui Max o Checo non avessero potuto correre. Il test è andato molto bene a Silverstone, mi sentivo alla grande in macchina, ed in quel momento mi hanno detto che sembrava che fossi pronto”.

Ricciardo ha poi ammesso: “Il mio sogno? Ovviamente, è quello di guidare una Red Bull, ma adesso c’è tanto lavoro da fare, voglio divertirmi e fare punti, senza stare troppo a pensare al futuro. So che la macchina che andrò a guidare ha dei limiti, ma devo fare del mio meglio con ciò che avrò per aiutare la squadra e cercare di migliorare la vettura, ora è quello l’obiettivo”.

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Laureata in Culture Digitali e della Comunicazione, nonché in Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica, svolgo da anni il lavoro di redattrice digitale. Tra le mie passioni, ci sono il canto, il disegno. Inoltre amo viaggiare.