La sfida di Polestar 2 alla Model 3: Tecnologia e prestazioni da urlo, ma a che prezzo?

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Luca, un appassionato dei veicoli elettrici, non possiede una macchina di questo tipo e ha diverse questioni riguardo a esse. Ha frequentemente commentato sui nostri articoli e da poco ci ha contattato per inviarci una mail che ha generato l’articolo più cliccato della giornata, intitolato “Sostituzione delle batterie? Un problema serio. Tesla per esempio…”. Luca, non essendo un tifoso, crede nel motto “provare per credere” e, quando ha la possibilità, noleggia auto elettriche. È il prototipo di lettore che Vaielettrico desidera avere. Dopo un lungo weekend con la Polestar 2, Luca ha condiviso le sue impressioni con noi e siamo molto grati per la sua partecipazione. Per comodità, ha scaricato l’app di Be Charge, ma ha sperimentato anche altri network al fine di sfruttare tutte le occasioni per una ricarica. Durante la sua prova, Luca ha testato la versione a trazione anteriore della Polestar 2 Long Range single motor, che è dotata di una batteria da 78 kWh. Ha noleggiato l’auto presso Hertz a Padova su nostro suggerimento e ha richiesto un giorno aggiuntivo rispetto ai tre concessi per motivi lavorativi. È importante notare che Luca non è alla sua prima esperienza con un’auto elettrica. Qui di seguito sono riportati i dati chiave della sua prova: autonomia reale tra i 300 e i 440 km, giorni di prova: 4 (dal 16 al 20 giugno 2023), km percorsi: 1229 (da 1585 a 2814), temperature tra i 25 e i 34 gradi, kwh consumati: 214,71 con Be Charge + 16 Supercharger Tesla, per un totale di 230,71 kWh, spesa totale: 99,72 euro, costo medio reale al kWh consumato: 0,432 euro, costo per 100 km: 7,7 euro. Luca ha condiviso anche le sue esperienze di ricarica, descrivendo come ha affrontato due giorni di lavoro seguiti da un weekend in montagna. Ha pianificato le soste di ricarica utilizzando il circuito Be Charge, che offriva una tariffa vantaggiosa, e ha testato anche il Supercharger Tesla per verificare il suo funzionamento con veicoli non Tesla. Luca ha affrontato diverse situazioni, dalle ricariche rapide prima di una cena sui Colli Euganei a tre soste di rabbocco con parcheggio in una zona normamente off-limits per le auto termiche. Durante il viaggio in montagna, Luca ha percorso tratti in autostrada e in salita, ottenendo un consumo medio di 18,7 kWh/100 km. Prima di tornare a casa, ha fatto una toccata e fuga al Tesla Supercharger per sperimentare il sistema di ricarica. Successivamente, si è fermato a mangiare e ha ricaricato per circa 45 minuti utilizzando una colonnina nella A27, non senza alcune difficoltà nell’identificazione della stessa. Nonostante alcune piccole critiche, Luca ha concluso la sua prova con una valutazione positiva della Polestar 2 e il desiderio di continuare a utilizzare veicoli elettrici in futuro.

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Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.