Il mercato delle automobili in Europa ha mostrato segni di rallentamento nella sua crescita. A marzo, per la prima volta nel corso di quest’anno, c’è stato un calo nelle immatricolazioni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, registrando un -2,8%. Secondo i dati pubblicati oggi dall’ACEA, le immatricolazioni di auto nell’ambito dell’Unione europea allargata all’EFTA e al Regno Unito hanno raggiunto un totale di 1.383.410 unità.
Nonostante ciò, il totale del primo trimestre dell’anno mostra un saldo positivo (3.395.049 unità, +4,9% rispetto al 2023). Nel mese di marzo, tra i cinque principali mercati (incluso il Regno Unito), solo quest’ultimo ha visto una crescita (+10,4%), mentre Germania (-6,2%), Spagna (-4,7%), Italia (-3,7%) e Francia (-1,5%) hanno registrato un calo.
Analizzando invece i tipi di alimentazione delle auto immatricolate, le vetture elettriche pure (BEV) hanno conquistato una quota di mercato del 14,2%, superando nuovamente le vetture diesel (10,1%).
Nell’area UE+EFTA+UK, le auto ad alimentazione alternativa hanno registrato un aumento del 4,9%; mentre le auto BEV sono diminuite del 11%, con una quota del 14,2%, le ibride tradizionali hanno continuato a crescere (+15,4%, con una quota del 30,6%). Complessivamente, sono state immatricolate 720.000 vetture ibride ed elettriche di vario tipo (52,1% del mercato). Le BEV e le PHEV hanno raggiunto insieme una quota del 21,4%.
Le immatricolazioni per marca nell’Europa del mese di marzo 2024 (EU27+EFTA+UK) mostrano che Gruppo Renault continua a ottenere buoni risultati grazie a Dacia (+6,3%), mentre all’interno del Gruppo Volkswagen, Skoda (+1,9%), Cupra (+5,2%) e Porsche (+9,2%) hanno registrato buone performance. Stellantis ha visto una crescita solo per Jeep (+7,2%).
In sintesi, il mercato dell’auto in Europa ha subito una frenata a marzo, ma alcune case automobilistiche hanno riscontrato una buona performance mentre altre hanno visto una diminuzione nelle loro vendite.