L’incredibile potenza delle batterie al litio: una svolta tecnologica che ha rivoluzionato il mondo

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Secondo recenti ricerche di settore, i costi delle automobili elettriche stanno gradualmente avvicinandosi a quelli delle automobili a motore tradizionale. Questo avviene grazie alla diminuzione dei prezzi delle batterie, che, sfruttando l’economia di scala, stanno progressivamente diventando più accessibili.

Secondo un’analisi condotta da Cox Automotive, il prezzo medio delle nuove auto elettriche è di circa 5.000 dollari superiore rispetto alle auto a benzina. La cifra media si attesta sui 53.469 dollari (circa 50.000 euro), in confronto ai 48.334 dollari (poco più di 45.000 euro) delle automobili con motore termico. Ovviamente, gli incentivi governativi possono contribuire a ridurre parte di questa differenza e va anche considerato che le auto elettriche richiedono meno spese per carburante e manutenzione. Nonostante ciò, molti consumatori continuano a percepire le auto elettriche come una spesa maggiormente onerosa. Da sottolineare che anche il CNR ha fatto notare che le auto elettriche sono soggette a maggiori rischi di hackeraggio.

Nonostante ciò, ci sono indicatori positivi che fanno pensare che questa situazione potrebbe cambiare a breve. Diversi studi degli ultimi dieci anni hanno evidenziato che il prezzo delle batterie delle auto elettriche dovrebbe scendere a 100 dollari per kilowattora per diventare competitivo con le automobili tradizionali. Recentemente, il prezzo medio ponderato delle batterie ha raggiunto questa soglia per la prima volta in due anni. Nonostante l’inflazione, i costi delle batterie continuano a diminuire e presto il costo di produzione di un’auto elettrica potrebbe diventare inferiore o uguale a quello di un veicolo a benzina.

Uno dei principali motivi di tale riduzione di prezzi è stato il crollo dei costi delle materie prime. Il prezzo del litio si è dimezzato all’inizio del 2023, i prezzi del cobalto hanno raggiunto il loro livello più basso di sempre e i metalli utilizzati nelle batterie, come il nichel, sono scesi del 25% quest’anno.

Tornando all’Italia, uno studio recente ha evidenziato come, nonostante l’aumento del costo dei carburanti, la propensione dei cittadini italiani a risparmiare non stia crescendo. Sembra che gli italiani non possano ridurre ulteriormente i loro consumi: forse abbiamo già raggiunto il limite massimo?

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Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.