La Superbike arriva ad Imola per la seconda ed ultima tappa stagionale in Italia. Questa è una notizia che suscita grande entusiasmo nel pubblico italiano, specialmente dopo il dominio di Alvaro Bautista nella tappa di Misano. Lo spagnolo è ad un passo dal secondo titolo mondiale consecutivo, avendo vinto tutte le gare sin qui disputate, ad eccezione di quelle vinte da Toprak Razgatlioglu, che ha interrotto la sua egemonia vincendo due Superpole Race.
Non sorprende più la posizione di dominio di Bautista, che sta facendo parlare di sé anche in vista di un possibile ritorno in MotoGP come Wild Card della Ducati. Il campione del mondo ha recentemente effettuato un test premio a Misano e ha ottenuto ottimi tempi senza rischiare incidenti o cadute.
Bautista è il protagonista indiscusso di questa Superbike, ma c’è un’altra notizia interessante che riguarda Jonathan Rea. Il pilota ha affermato di voler continuare a gareggiare e ha smentito le voci di un possibile ritiro. Nel frattempo, in vista del week-end di Imola, c’è un altro aggiornamento che renderà felici gli appassionati.
La tappa di Imola non vedrà la partecipazione di Tom Sykes, vittima di un terribile incidente a Donington Park. Il campione del mondo del 2013 è stato coinvolto in un incidente di gara insieme a Michael Ruben Rinaldi e Loris Baz, che lo ha portato fuori pista dopo un violento highside. La Superbike ha subito interrotto la gara e ci sono stati momenti di grande preoccupazione prima che venisse comunicato che i piloti erano tutti coscienti. Sykes è quello che ha subito i danni più gravi, con 10 fratture alle vertebre ed altre contusioni, che lo hanno costretto a rimanere in ospedale per più di dieci giorni.
Al posto di Sykes, correrà Leon Haslam sulla BMW, il quale fa un ritorno gradito per i fan grazie al suo ricco palmarès nella storia delle due ruote. Haslam ha vinto il campionato di Superbike britannico nel 2018 e ha anche gareggiato nel Motomondiale. Non è mai riuscito ad ottenere successo in questa serie ed è passato alle derivate di serie, dimostrando di avere un grande talento in quei campionati.
Adesso speriamo che Haslam sia in grado di ottenere buoni risultati anche con la BMW, nonostante non sia considerata la migliore moto della competizione. Auguriamo anche a Sykes una pronta guarigione e speriamo di vederlo tornare in pista prima della fine del campionato, anche se le previsioni al momento sono incerte.
