Un’analisi di mercato ha rivelato che la categoria dei “Sport Utility Vehicle” (SUV) ha avuto una crescita impressionante, aumentando del 430% da inizio secolo. Nel 2000, in Gran Bretagna erano disponibili solo 30 modelli di SUV, ma oggi il numero è salito in modo esponenziale a 159 varianti tra i principali produttori.
Un’indagine condotta da CarGurus ha seguito l’evoluzione degli stili di carrozzeria negli ultimi 20 anni, mostrando che l’offerta di SUV ha raggiunto livelli record. Questo fenomeno può essere interpretato come una risposta alle crescenti preferenze dei cittadini per veicoli più alti e massicci, che offrono una migliore visibilità e un senso di sicurezza nel traffico. Questa crescita non solo rappresenta un cambiamento nei gusti, ma anche la trasformazione della categoria stessa, che ora include anche i crossover, modelli più compatti con due sole ruote motrici.
Ogni marchio esaminato in questa ricerca offre almeno un SUV nella propria gamma, con una media di cinque modelli per marchio. Persino i marchi tradizionalmente associati alle auto sportive, come BMW e Audi, vantano ben 15 SUV differenti ciascuno. Inoltre, la crescente presenza di SUV è in linea con la transizione verso l’elettrificazione, con oltre la metà di tutti i modelli SUV attualmente in vendita che sono a batteria.
Questa tendenza ha sollevato preoccupazioni riguardo alle dimensioni sempre più imponenti degli SUV e il loro impatto sulle infrastrutture, come i parcheggi multipiano e le carreggiate delle strade. Tuttavia, questa evoluzione rappresenta un importante cambiamento nel settore automobilistico, evidenziando l’adattamento alle esigenze e alle preferenze dei consumatori.
