La petizione che fa il giro del web: oltre 100.000 firme in poche ore!

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Il Governo italiano applica diverse accise sui carburanti, il cui prezzo ha raggiunto ormai quasi ovunque nella penisola (e a volte anche superato) i 2 euro al litro. In risposta a questa situazione, gli automobilisti del paese stanno sollevando la loro protesta. In breve tempo, una petizione lanciata da Altroconsumo ha già raccolto oltre 100.000 firme.

Le firme raccolte sono più di 103.000 e riguardano una petizione che chiede al Governo di ripristinare la riduzione delle accise, introdotta dal precedente Governo Draghi, e di eliminare l’IVA sui carburanti. L’obiettivo è evitare che gli aumenti dei prezzi durante l’estate abbiano un impatto eccessivo sul prezzo finale di vendita. Altroconsumo si è impegnata in questa battaglia, lanciando la petizione e sottolineando che il Governo non ha adottato misure adeguate per contrastare l’aumento del prezzo della benzina. Secondo l’associazione, i cartelloni pubblicitari con i prezzi medi non hanno funzionato come sperato e anche se la riduzione delle accise ha dato un po’ di respiro agli automobilisti, l’eliminazione dell’IVA sarebbe ancora più efficace.

Altroconsumo chiede un immediato ripristino della riduzione delle accise e l’eliminazione quanto prima dell’IVA sui carburanti, che colpisce anche le accise stesse. Secondo quello che ha denunciato Assoutenti, gli automobilisti pagano tasse su altre tasse e quindi i carburanti potrebbero costare già da subito 20 centesimi in meno al litro.

Anche il Codacons ha fatto sentire la sua voce in merito a questa questione, criticando soprattutto i politici che in campagna elettorale avevano promesso di cancellare una buona parte delle accise sui carburanti per poi, al contrario, abolire i tagli introdotti dal precedente Governo. Il Governo Meloni si trova quindi ad affrontare una situazione complicata, dal momento che dovrebbe incassare 2,2 miliardi di euro dalle accise e dall’IVA sui carburanti, nonostante le difficoltà che gli italiani stanno affrontando, specialmente coloro che hanno scelto di utilizzare l’auto privata per i viaggi estivi.

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Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.