Ricarica domiciliare: superare gli ostacoli del condominio per un futuro sostenibile

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La ricarica domiciliare in condominio è un enigma da risolvere. Se si vive in un condominio, raggiungere una wallbox in garage diventa una vera e propria sfida, con numerosi ostacoli da superare legati alle norme tecniche, alla sicurezza e al diritto condominiale. Gianluca e Napoleone hanno inviato delle mail che testimoniano le difficoltà di questa situazione. Potete inviare le vostre domande a info@vaielettrico.it.

Gianluca chiede consigli per l’installazione di una wallbox in una palazzina con quattro appartamenti. La colonnina verrà collocata all’esterno, vicino ai posti auto scoperti e sarà esposta alle intemperie. La potenza di ricarica sarà di 4/5 KW (il contatore è 15 KW trifase). Gianluca si chiede se è possibile quantificare il consumo di energia di ciascun condomino e quale modello di wallbox sia consigliato.

Napoleone, invece, descrive la sua situazione in un grande condominio con circa 250 appartamenti e altrettanti box interrati. Il suo box non è collegato al contatore domestico e si chiede se sia necessario portare un cavo dal suo contatore o richiedere l’installazione di una nuova utenza. Temendo i costi elevati e la difficoltà di ottenere il permesso dal condominio, è scettico sulla realizzazione di un sistema di ricarica nel suo box.

Le soluzioni proposte per questi problemi sono diversificate. Una soluzione potrebbe essere l’installazione di wallbox condivise, in cui i costi di utilizzo vengono suddivisi tra i condomini in base al consumo. Ci sono anche aziende che offrono la possibilità di installare colonnine di ricarica gratuite nei condomini, ma è necessario gestire gli spazi e ottenere il permesso dal condominio. Altre opzioni potrebbero essere l’installazione di una wallbox da parte di una società e lasciare il box aperto per il libero utilizzo da parte di chi ne ha bisogno, sebbene ci sia il rischio di trovare il posto occupato quando si ha bisogno di ricaricare il proprio veicolo.

In definitiva, la situazione della ricarica domiciliare in condominio richiede regolamentazioni chiare e una riforma del diritto condominiale. Al momento, è difficile trovare una soluzione che soddisfi tutti i condomini coinvolti, ma è possibile cercare consigli e supporto da parte di aziende specializzate e di comunità come Vaielettrico, che dispone di tecnici esperti e automobilisti elettrici che possono condividere le loro esperienze.

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Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.