Risposte attese: la chiarezza sulle recenti normative stradali

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Il numero crescente di auto elettriche in Europa, incluso l’Italia, sta portando gli automobilisti a intraprendere un nuovo approccio alla mobilità su quattro ruote. Oltre alle ovvie vantaggi come le ricariche, la mancanza di rumore e l’accelerazione istantanea, ci sono alcune spie esclusive per le auto a zero emissioni che i conducenti devono imparare a riconoscere.

Ad esempio, un’icona che rappresenta un grande punto esclamativo su un’auto potrebbe indicare problemi con la batteria, i cavi o la trasmissione. Se si illumina in giallo, è indicazione di un problema che richiede attenzione, ma se diventa rossa, è consigliabile recarsi immediatamente in officina, sempre che l’auto si muova ancora.

Secondo un sondaggio condotto da un’assicurazione britannica chiamata “confuso.com”, la maggior parte degli automobilisti sta ancora cercando di familiarizzare con le nuove spie di pericolo delle auto elettriche e ibride. Questi simboli, naturalmente, sono diversi da quelli presenti sul cruscotto delle auto tradizionali.

Tra i 2.200 intervistati provenienti da 27 paesi dell’Unione Europea, l’80% non è stato in grado di riconoscere, ad esempio, l’icona che segnala un guasto elettrico. Anche il simbolo dell’Automatic Gain Control (AGC) è sconosciuto al 77% dei partecipanti, così come il segnale che mostra un’auto verde con una freccia a due punte, il quale indica che l’auto è pronta a partire. Il 68% degli intervistati non sapeva che tale spia rappresentasse questo significato.

Ma non è tutto, perché se su un’auto ibrida appare la scritta verde EV, significa che il veicolo sta funzionando completamente in modalità elettrica. Questo è un segnale che i futuri possessori di BMW Serie 5 PHEV, con un’autonomia di 100 km, dovranno imparare a riconoscere. Tuttavia, il 60% dei partecipanti al sondaggio non era a conoscenza di questo simbolo.

Una percentuale simile (59%) si riferisce all’icona di una tartaruga arancione all’interno di un cerchio, che indica che la potenza dell’auto è limitata. Anche simboli più semplici, come una batteria con un termometro, sono risultati sconosciuti al 48% dei partecipanti, nonostante il loro significato intuitivo.

Secondo uno studio recente, entro il 2030 l’80% delle auto vendute sarà elettrico. Speriamo che entro quella data le spie delle auto elettriche saranno molto più familiari agli automobilisti.

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Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.