Risvegliato il mito: il colosso automobilistico riporta in vita il leggendario modello, entusiasmando gli appassionati

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Nell’anno in cui alcune auto storiche salutano, un rinomato marchio sembra voler concentrarsi su un modello del passato.

Il 2023 sta volgendo al termine e per quanto riguarda il settore automobilistico, non è stata solo una stagione di grandi novità, ma anche di addii strazianti. Molte vetture che hanno abbandonato il mercato lo hanno fatto principalmente per ragioni di vecchiaia, lasciando spazio alle loro nuove generazioni completamente elettriche. Per rompere con il passato era anche necessario abbandonare nomi che hanno segnato la storia. Tuttavia, per alcune vetture si conclude semplicemente un’era, ma le case automobilistiche sono pronte a farle tornare in voga sotto una forma totalmente rinnovata.

Un notevole esempio è la Ford Fiesta, che dopo oltre 40 anni di carriera e milioni di esemplari venduti, ha raggiunto la fine del suo percorso a metà anno, lasciando il posto ai piccoli SUV e ai modelli elettrici della gamma. La produzione della prima generazione della Hyundai Ioniq, così come della Nissan GT-R e della celebre Micra, è stata fermata.

Tuttavia, c’è un marchio che ha seguito una strada opposta, presentando in modo moderno nomi che hanno fatto la storia. Ad esempio, Alfa Romeo con la 33 Stradale. Ora, dal Giappone, arriva un altro marchio che è pronto a rinnovarsi sfruttando un nome vincente del passato, in tutti i sensi.

La Toyota sta ripescando un modello iconico. Il mondo dei rally ha sempre attirato milioni di appassionati e vincere in questo campionato è stato un passaporto verso il successo per molti modelli. Si pensi alla Lancia Delta, simbolo degli anni ’70 e ’80. Per chi è cresciuto negli anni ’90, un nome si associa al mito: la Toyota Celica.

Una vettura dalle linee sinuose e incredibilmente potente, che ha vinto due campionati del mondo rally costruttori e due campionati del mondo piloti tra il 1990 e il 1994. La Toyota Celica GT-Four, guidata da Carlos Sainz, Didier Auriol e Juha Kankunnen, è senza dubbio una delle dieci vetture più iconiche nella storia dei rally. E ora potrebbe tornare a vivere.

Akio Toyoda, ex presidente della casa automobilistica giapponese, ha rivelato questa possibilità durante un evento di rally alla presenza di Kankunnen, definendolo “signor Celica” a causa dei suoi numerosi successi con quella vettura e ammettendo che c’è un motivo specifico dietro al suo sostegno. Ha lasciato intendere che ci sono grandi novità in arrivo.

Quindi, il modello iconico potrebbe rinascere in una veste nuova, magari come vettura completamente elettrica, ma con ancora più potenza rispetto all’originale. Sicuramente sarebbe un’auto che non avrebbe problemi a conquistare il consenso, considerando il suo passato. Tuttavia, sarà necessaria tutta l’abilità dei giapponesi per far sì che questo importante nome non sia solo una semplice operazione di marketing. Attualmente, circolano su Internet dei render, ma sono solo ipotesi. Tuttavia, sembra che ci saranno presto altre novità su questo modello da Toyota.

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Laureata in Culture Digitali e della Comunicazione, nonché in Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica, svolgo da anni il lavoro di redattrice digitale. Tra le mie passioni, ci sono il canto, il disegno. Inoltre amo viaggiare.