Le case automobilistiche spesso creano automobili eccentriche appositamente per i mercati nazionali, per svariate ragioni, che vanno dalla cultura e l’economia fino alle strategie di marketing e alle esigenze del mercato locale. Un esempio di auto “kei” è il C+Pod, un veicolo leggero e compatto in Giappone.
Tra l’annuncio del nuovo Land Cruiser del 2024, con dimensioni di 2,48 metri di lunghezza e 1,27 metri di larghezza, il C+Pod è più piccolo rispetto a un coupé smart city originale di 25 anni fa. Nonostante ciò, con un’altezza di 1,54 metri, non risulta stretto come ci si potrebbe aspettare.
A prima vista, il Toyota C+Pod è innegabilmente adorabile. La sua dimensione ridotta lo rende quasi irresistibile, come un riccio arrabbiato o un coniglietto burbero. I suoi grandi occhi sembrano provenire da un futuro passato, mentre le luci posteriori trasparenti aggiungono un tocco di nostalgia vintage. Il design, con le sue forme quadrate e circolari, unito ai colori bicolore, gli conferisce un’aria fresca.
All’interno, il Toyota C+Pod è sorprendentemente ben rifinito per un veicolo di questa categoria. Ha un cruscotto completo, pannelli delle porte ben definiti, sedili standard e una serie di pulsanti che svolgono diverse funzioni. Anche se non sembra straordinariamente lussuoso, è molto più convenzionale rispetto a quello che potremmo trovare in una Citroen Ami. Per il segmento a cui appartiene, queste caratteristiche sono perfettamente adatte ed accattivanti.
Dalla scheda tecnica, è evidente che il Toyota C+Pod non ha prestazioni entusiasmanti, avendo una velocità massima di 60 km/h e un’autonomia di 150 km. Tuttavia, queste cifre acquistano un significato più profondo se si considera che il C+Pod utilizza una piccola batteria da 9 kWh e ha solo 13 cavalli di potenza. Per metterlo in prospettiva, le risorse necessarie per costruire due pacchi batteria C+Pod sarebbero equivalenti a quelle necessarie per costruire un singolo pacchetto batteria per il crossover ibrido plug-in RAV4 Prime, o potresti ottenere 22,77 pacchi batteria C+Pod con le stesse risorse necessarie per un pacchetto batteria del GMC Hummer EV. In questa luce, l’autonomia annunciata sembra quasi un miracolo.
Inoltre, questo piccolo veicolo elettrico supporta la funzione di veicolo a rete, agendo come un generatore da 1.500 watt durante i black-out, fornendo una fonte di alimentazione elettrica durante le interruzioni di corrente.
Se c’è un aspetto che può essere considerato negativo del Toyota C+Pod, è sicuramente il suo prezzo. Questo veicolo ha un costo iniziale di 1.665.000 yen, che equivale a circa 10.500 euro. Nonostante possa sembrare un punto di forza, è difficile immaginare che molti acquirenti americani possano essere interessati, specialmente quando possono trovare una Nissan Leaf usata a un prezzo simile che è anche adatta all’uso su strade veloci.
Dobbiamo fare molta attenzione a non sottovalutare la comprensione che Toyota ha dei mercati; ha senso pensare a questo veicolo come a una riserva di energia che può essere utilizzata per alimentare la casa in caso di emergenza, oltre a fornire una soluzione di mobilità locale per gli spostamenti quotidiani come fare la spesa. Inoltre, ha un ampio spazio di carico che può essere accessibile alzando il portellone.
