Rivoluzione al traffico della capitale: Guarda cosa succede alle auto nel centro, sorprese in arrivo!

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Incredibile notizia nella Capitale, con diverse vetture che dovranno affrontare un grave inconveniente per la loro circolazione in determinati luoghi e orari.

I governi stanno cercando in ogni modo di migliorare la mobilità all’interno delle città, al fine di limitare il più possibile l’inquinamento e lo smog. I maggiori problemi derivano chiaramente dalle grandi metropoli, con l’alta densità di popolazione che comporta un traffico sempre più intenso e mette a rischio la qualità dell’aria.

I politici stanno continuando a imporre sempre più restrizioni sull’uso delle automobili diesel, considerate dannose per l’ambiente, sia a livello dell’Unione Europea che di molte nazioni. Non c’è dubbio che queste siano le vetture più inquinanti, con la necessità di ridurre le emissioni di CO2.

Anche in Italia si sta lavorando intensamente per incentivare il passaggio da vecchi veicoli a quelli a impatto zero. Milano, Firenze e Torino hanno cercato di limitare l’accesso delle auto inquinanti alle zone limitrofe al centro, ma c’è una nazione che vuole fare un taglio netto con queste vetture.

La Svezia ha dimostrato da sempre un grande impegno per l’ambiente e non è una coincidenza che i prezzi del diesel siano tra i più alti d’Europa, con una media superiore a 2,20 euro al litro. Ora però arriva una notizia incredibile che riguarda Stoccolma.

La rivoluzione delle auto elettriche è ormai una realtà consolidata, e Stoccolma ha deciso di vietare completamente la circolazione delle auto a combustione all’interno del centro città a partire dal 1 gennaio 2025. Non sarà possibile circolare con auto ibride, ma solo con vetture elettriche.

Non tutta la Capitale sarà interessata da questo blocco della circolazione, ma saranno coinvolti complessivamente 20 isolati cittadini, per un’area totale di 180 mila quadrati. Saranno esclusi solo coloro che hanno una disabilità documentata, le auto della Polizia e le ambulanze.

Conclusione

Questa è al momento solo una sperimentazione, ma non è da escludere che il progetto possa essere esteso a tutta la Capitale. A parlare di questo è il vice sindaco di Stoccolma, Lars Stromgren, responsabile anche dei trasporti della città. Secondo lui, la situazione dell’inquinamento nella capitale svedese è inaccettabile e richiede un cambiamento significativo.

L’inquinamento atmosferico in città è considerato una delle principali cause di problemi polmonari sempre più diffusi tra gli anziani e i bambini. Stoccolma segue quindi un progetto già avviato da Londra, Parigi, Madrid e Berlino, e chissà che presto non coinvolga anche Roma.

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Laureata in Culture Digitali e della Comunicazione, nonché in Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica, svolgo da anni il lavoro di redattrice digitale. Tra le mie passioni, ci sono il canto, il disegno. Inoltre amo viaggiare.