Una BMW in fase di ricarica presso la stazione di servizio di Secchia Ovest, una delle mete preferite dei viaggiatori di Free to X. La rete di Free to X sta cercando di migliorare l’esperienza di ricarica nelle autostrade e ha sentito le idee di Francesco, un lettore appassionato. L’interessato ha inviato le sue idee ad Autostrade per l’Italia, ma ha voluto condividerle anche con noi. Per chiunque abbia domande, l’indirizzo a cui scrivere è info@vaielettrico.it.
Uno dei suggerimenti avanzati da Francesco riguarda la segnalazione delle colonnine di ricarica. Ha notato che le stazioni di servizio sono dotate di segnaletica che segnala la presenza di colonnine attive. Francesco suggerisce di estendere queste segnalazioni anche a distanza, proprio come viene fatto per i distributori di benzina. Le grandi insegne che indicano la prossima area di servizio a una certa distanza potrebbero mostrare anche la posizione delle colonnine di ricarica e quanti punti di ricarica sono disponibili. Questo sarebbe un grande aiuto per chi non riesce a utilizzare app di ricerca o per chi è ancora poco pratico con la tecnologia.
Francesco riconosce il lavoro svolto finora da Free to X nell’elettrificazione delle autostrade, ma crede che ci sia ancora spazio per migliorare. In vista dei suoi prossimi viaggi, ha indagato sulla presenza di colonnine di ricarica attive sulla rete di Free to X e si è detto soddisfatto di trovarne a sufficienza per viaggiare comodamente con la sua auto elettrica. Tuttavia, ha notato che sarebbe utile avere coperture per ripararsi dal sole e dalla pioggia, preferibilmente fotovoltaiche, in modo da rendere l’operazione di ricarica più agevole in condizioni climatiche avverse. Ha anche sottolineato la necessità di rinforzare alcune stazioni, come Secchia a Modena, con altre colonnine per evitare code e attese prolungate durante i periodi di punta.
Free to X ha accolto con favore i suggerimenti di Francesco e ha annunciato i suoi piani per migliorare ulteriormente. Il team si sta adoperando per raggiungere l’obiettivo di 100 stazioni entro la fine dell’anno, attualmente ne sono attive 75, con l’apertura recente di Novate Nord, vicino a Milano. Inoltre, si stanno valutando soluzioni per rendere le colonnine più visibili e ben segnalate, allo stesso livello dei distributori di benzina. Free to X ha anche preso in considerazione l’idea delle coperture solari per proteggere i punti di ricarica dagli agenti atmosferici. L’obiettivo è offrire una migliore esperienza di ricarica agli utenti, sia in termini di praticità che di sicurezza.
In conclusione, Free to X ha apprezzato le idee di Francesco e si impegna a rendere la sua rete di ricarica sempre più efficiente ed efficace. Alla luce dei suggerimenti ricevuti, l’azienda è determinata a offrire un servizio all’avanguardia per tutti i suoi utenti e a garantire una diffusione capillare dei punti di ricarica lungo tutte le autostrade.
