La Formula 1 ha annunciato una decisione vincolante riguardante i regolamenti del 2026, mettendo un freno alle squadre su un aspetto specifico. Questa scelta è stata presa dopo il dominio prevedibile della Red Bull e di Max Verstappen nel recente campionato di F1, che ha causato un calo significativo dell’interesse nell’evento. Dal 2014, con l’introduzione delle power unit turbo-ibride, solo il 2021 è stato un campionato combattuto, con una lotta serrata tra due vetture diverse fino all’ultima gara, un’eccezione rispetto alla noia delle stagioni precedenti.
Nelle ultime ore è stata annunciata una novità da parte della FIA che, probabilmente, non gioverà alla qualità dello spettacolo. Infatti, è stato dichiarato che il 2026 porterà una rivoluzione tecnica nel campionato di F1, con l’introduzione di nuove power unit prive dell’MGU-H e significative modifiche regolamentari nel settore dell’aerodinamica. L’obiettivo è quello di costruire vetture più leggere e strette, con una forte riduzione del peso, un lavoro su cui collaborerà strettamente anche con Pirelli.
Tuttavia, la FIA ha annunciato una notizia sgradita alle squadre, vietando loro di effettuare test aerodinamici sulle nuove vetture dal 1° dicembre scorso fino al 1° gennaio 2025. Questa decisione pesante castra le squadre minori, lasciandole senza possibilità di progredire e favorendo i team più forti. In sostanza, un blocco che cambierà la prospettiva e la pianificazione delle squadre per il futuro immediato.
