Tesla continua a registrare successi di vendita, ma non tutti condividono questa prospettiva. Il consiglio di alcuni esperti è inequivocabile: cautela. Nonostante le diffidenze iniziali, Tesla è riuscita a conquistarsi una fetta significativa del mercato europeo, passando dallo 0,16% al più del 3%. Tuttavia, ci sono ancora delle sfide da affrontare, in particolare riguardanti il sistema di guida automatica, il peso delle batterie al litio, i costi elevati e i tempi di ricarica. Nonostante tutto ciò, Tesla si conferma come il leader indiscusso nel settore delle auto elettriche.
Recentemente, Goldman Sachs ha declassato Tesla da “Buy” a “Neutral” e ha aumentato il prezzo da 185 a 248 dollari per azione. Questo cambiamento di valutazione è stato seguito da diverse altre banche. Tuttavia, a lungo termine, la crescita di Tesla rimane assicurata e l’azienda mantiene una posizione competitiva nel mercato delle auto elettriche.
Il declassamento di Tesla deriva da una stima che danneggerà il margine lordo non-GAAP dell’azienda nel 2023. Nonostante ciò, la posizione di Tesla come leader nel settore dell’elettrico rimane intatta, soprattutto considerando che entro il 2035 in Europa vi sarà il divieto di vendita di auto a combustione interna.
Nonostante il ribasso previsto del prezzo delle azioni di Tesla, che potrebbe attestarsi intorno al 3%, molte banche consigliano di valutare la vendita, a meno che si abbia un progetto a lungo termine per l’investimento in Tesla. A giugno, Morgan Stanley e Barclays hanno anche ridotto il rating di Tesla da “Overweight” a “Equal Weight”.
