Pochi spazi, troppe esenzioni per circolare nella Ztl, una scarsa promozione dei mezzi pubblici e dello sharing: queste lacune potrebbero portare i sindaci e i presidenti di Regione a essere processati. A rischiare il processo sono l’ex presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, l’ex sindaco di Torino Piero Fassino e l’ex sindaco Chiara Appendino. Tutto è iniziato con l’esposto presentato dal Comitato Torino Respira, che accusa gli amministratori di non aver adottato misure efficaci per ridurre l’inquinamento atmosferico. La Procura ha concluso le indagini su sette ex amministratori pubblici, ipotizzando il reato di inquinamento ambientale. Secondo il Comitato Torino Respira e la Procura, gli amministratori non hanno preso misure adeguate per rispettare i limiti di concentrazione degli inquinanti nell’aria, che sono meno rigorosi rispetto a quelli suggeriti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Gli avvocati del Comitato sostengono che questa mancanza di azione ha contribuito all’attuale grave situazione di inquinamento dell’aria a Torino. Nonostante ciò, va sottolineato che la conclusione delle indagini preliminari non implica automaticamente un processo. In ogni caso, la questione dell’inquinamento atmosferico rimane di grande rilevanza. Il Comitato Torino Respira è molto attivo nella lotta contro l’inquinamento atmosferico. Inoltre, il Comitato sta seguendo un’altra vicenda legale che coinvolge l’attuale amministrazione regionale, in relazione ai problemi respiratori di un bambino causati dall’inquinamento atmosferico. Inoltre, va evidenziata la correlazione tra l’inquinamento atmosferico e il sistema di propulsione dei veicoli, che richiede un maggiore impegno per promuovere la mobilità elettrica. In definitiva, è necessario incentivare la mobilità elettrica, creare spazi per la ricarica dei veicoli e ridurre la circolazione di mezzi inquinanti attraverso Ztl e promuovere l’uso dei mezzi pubblici e dello sharing. È interessante notare che la denuncia da parte dei cittadini sia necessaria per affrontare il problema dell’inquinamento, anziché vedere iniziative politiche e una maggiore consapevolezza da parte dei cittadini.
