Un’indagine ha rivelato quale categoria sia più soggetta a incidenti stradali. Il dato è inequivocabile.
La guida dei cittadini italiani è stata oggetto di un sondaggio condotto da SkyTG24, che ha voluto analizzare le abitudini di guida e i tipi di veicoli più usati nel nostro paese.
L’esito del sondaggio sembra piuttosto negativo. Secondo il 64% dei partecipanti, la guida in Italia è carente, spesso spericolata e distratta. Il restante 36% ha invece espresso un giudizio positivo sullo stile di guida dei vari mezzi. Ovviamente, questo dato può variare tra città metropolitane e province, considerando che la guida nei centri urbani affollati è sempre più difficile.
Un altro aspetto del sondaggio riguarda le “categorie a rischio”, ossia i mezzi più pericolosi da guidare sulle strade pubbliche, sia urbane che extraurbane. La risposta appare unanime e, francamente, anche poco sorprendente.
Mentre le auto vengono considerate il mezzo di trasporto più sicuro, soprattutto dagli intervistati delle città, le biciclette sono percepite come le più a rischio, a causa della mancanza di protezioni laterali e della predominanza dei veicoli a motore sulle strade.
I ciclisti sono considerati i più vulnerabili sulla strada, con l’86% dei partecipanti al sondaggio che li reputa poco o per nulla al sicuro. Seguono i motociclisti (77%) e i pedoni (71%). Questo dato è confermato da frequenti notizie di incidenti e altre problematiche che coinvolgono gli utenti di queste categorie.
Il sondaggio ha evidenziato anche una marcata differenza di percezione in base all’età riguardo alla sicurezza stradale. Infatti, i giovani sotto i 35 anni si sentono più sicuri rispetto agli adulti sopra i 35 anni. Il 55% dei giovani ritiene che i pedoni siano poco o per nulla al sicuro, ma questa percentuale sale al 75% tra gli adulti. Per quanto riguarda i ciclisti, il 73% dei giovani si sente insicuro sulla strada, mentre questa percentuale aumenta all’87% tra coloro che hanno tra i 35 e i 54 anni e al 91% tra gli adulti sopra i 55 anni.
Infine, una parte del sondaggio ha indagato sul nuovo Codice della Strada, approvato da oltre l’80% dei partecipanti. Tra le novità che convincono maggiormente gli italiani, vi sono l’inasprimento delle pene e delle sanzioni per la guida sotto l’effetto di alcol o droghe e il ritiro della patente per 3 mesi per chi risulta positivo ai test di droga.
Fonte immagini: Qual è il mezzo più pericoloso in Italia, la risposta è netta (Ansa) – Derapate.it / Biciclette mezzo più a rischio sulle nostre strade (Ansa) – Derapate.it.
