La guida autonoma è attribuibile oggi giorno soprattutto a Tesla, noto marchio americano produttore di automobili elettriche. L’azienda utilizza per questo tipo di tecnologia solo delle telecamere, le quali rendono dunque possibile il sistema di guida assistita.
Tutto ciò non è stato esente da discussioni, soprattutto perché Tesla non vuole utilizzare sulle auto dei radar sensori di altro genere. Il sistema Tesla Vision necessiterebbe infatti solo di telecamere con sensori ad ultrasuoni e reti neurali.
Il tutto sarebbe stato riscontrato anche dalla divisione di Toyota che si occupa dello sviluppo dei sistemi di guida autonoma, ovvero Woven Planet. Stando a quanto dichiarato dei vertici della divisione dell’azienda giapponese, anche Toyota sarebbe in grado di sviluppare la guida autonoma servendosi solo di telecamere per raccogliere dati e rendere il suo sistema compatibile con la tecnologia. Queste le parole da parte del vicepresidente di Woven Planet, Micheal Benisch:
“Abbiamo bisogno di molti dati. Non è sufficiente averne solo una piccola quantità raccolti da una flotta ridotta di veicoli autonomi molto costosi. Piuttosto, stiamo cercando di dimostrare il vantaggio che Toyota e le grandi case automobilistiche avrebbero con l’accesso a un enorme quantità di informazioni, anche se con una fedeltà più bassa.“
