In autostrada si possono vivere emozioni contrastanti, ma è indiscutibile che lungo questa imponente arteria si possono collezionare ricordi, viaggiando per piacere o per lavoro. Esistono strutture grandiose e complesse che meritano di essere esplorate in dettaglio, specialmente sulla tratta che attraversiamo più spesso, ma spesso ci rendiamo conto di non conoscerle appieno.
Un viaggiatore curioso ha deciso di esplorare alcuni punti tra Bologna e Roma lungo i circa 8.000 km di rete autostradale, per capire veramente l’importanza di queste infrastrutture. Dalle origini storiche alle imponenti opere come ponti e gallerie, c’è tanto da scoprire lungo il tragitto più familiare.
Uno dei punti di riferimento storici è l’inaugurazione dell’Autostrada A1 nel 1964, con la presenza del Presidente Aldo Moro. Ma non solo storia: lungo queste autostrade si trovano anche simboli come il famoso Autogrill, che ha portato dall’America l’idea del ristorante a ponte. Il Motta Grill Cantagallo tra Bologna e Sasso Marconi, inaugurato nel 1961, è un esempio di innovazione e grandezza.
Le opere moderne, come la Variante di Valico con la Galleria Santa Lucia, sono anche record di ingegneria e bravura umana. Lunga quasi 8 km, questa galleria è una delle più grandi in Europa e nel mondo, con una larghezza impressionante. La sua costruzione ha richiesto milioni di ore di lavoro e l’impiego di macchinari avanzati come la Tunnel Boring Machine S900.
Non solo storia e record: si affronta anche il mito dell’autostrada riguardo ai sorpassi. È necessario sapere che superare auto da destra non è possibile, ma superare auto sulla corsia di destra sì. Il rispetto del codice della strada è fondamentale per evitare sanzioni e garantire la sicurezza sulle strade.
Infine, parlando di motori e prestazioni, la Mazda CX-60 con il suo potente 6 cilindri in linea diesel è una scelta ideale per affrontare i lunghi viaggi in autostrada. Con consumi contenuti e prestazioni di alto livello, questa vettura offre comfort e potenza per affrontare qualsiasi tragitto. Non c’è modo migliore di apprezzare le autostrade italiane se non sperimentarle con una vettura all’altezza come la Mazda CX-60.
