Agrivoltaico: scopri gli ideali luoghi in cui integrare l’energia solare nella tua attività agricola grazie all’aiuto della mappa Enea!

0
224

Un campo con impianto agrivoltaico

L’agrivoltaico è una tecnologia che permette all’agricoltura di contribuire in modo significativo alla decarbonizzazione e alla produzione di energia pulita. Con l’ultimo decreto sull’agrisolare che permette la vendita di energia, gli operatori sono incentivati ​​ad investire in questa soluzione. Tuttavia, la domanda sorge: dove investire? Per rispondere a questa domanda, è stata creata una mappa del potenziale agrivoltaico nazionale su scala regionale da parte di Enea, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile. L’obiettivo di questa mappa è quello di assistere gli amministratori pubblici nella pianificazione ottimale degli impianti, tenendo conto della minimizzazione dell’uso del suolo e dell’ottimizzazione della produzione energetica e agricola. In futuro, l’ente prevede di rendere questa mappa accessibile online.

Un aspetto che differenzia questa mappa dagli studi precedenti è la metodologia utilizzata. Secondo Grazia Fattoruso del Laboratorio Enea di sviluppo applicazioni digitali fotovoltaiche e sensoristiche, la metodologia considera non solo i fattori topografici e l’estensione delle aree agricole disponibili, ma anche i fattori che influenzano la resa energetica e agricola, come le caratteristiche geofisiche, tecniche e ambientali e la capacità d’uso dei suoli e il deficit idrico.

Gli impianti agrivoltaici hanno una configurazione verticale che permette di combinare l’attività agricola con la produzione di energia. Questi impianti sono in grado di sfruttare al massimo lo spazio, riducendo al minimo l’uso del suolo agricolo e massimizzando la resa energetica e agricola.

Tuttavia, non è solo la questione del consumo di suolo che viene considerata. La tutela del paesaggio è un altro elemento importante da tenere in considerazione. Attualmente, sono in corso lavori per sviluppare e integrare indicatori relativi alle caratteristiche qualitative e quantitative del paesaggio al fine di creare un connubio armonioso tra gli impianti agrivoltaici e il paesaggio circostante. Questi indicatori sono stati elaborati attraverso interviste a esperti, scienziati, ricercatori e altre figure coinvolte nel settore energetico e agricolo.

La creazione di questa mappa è stata realizzata grazie alla collaborazione tra la task force AgrivoltaicoSostenibile@ENEA e l’Associazione Italiana Agrivoltaico Sostenibile (AIAS), presieduta da Enea. AIAS conta 85 soci e supporta lo sviluppo dell’agrivoltaico.

Infine, è importante sottolineare che la produzione di energia rinnovabile nelle aziende agricole può favorire l’introduzione di macchine agricole elettriche. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha stanziato risorse significative per la transizione energetica nel settore agricolo, finanziando non solo gli impianti agrivoltaici, ma anche gli accumulatori, le stazioni di ricarica e i mezzi di lavoro come i trattori elettrici.

Articolo precedenteCristiano Ronaldo sorprende Madrid con una affascinante bellezza francese: tutti gli occhi puntati su di loro!
Prossimo articoloLa nuova monoposto svela il suo potenziale a Silverstone: Brad Pitt tra i protagonisti!
Avatar
Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.