Auto a metano: investimento o rischio dopo la crisi dei carburanti?

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Recentemente è stato affrontato il tema dei benefici e dei drawback delle auto a GPL in un articolo di grande successo. Oggi ci concentriamo, invece, sulle questioni relative al metano come carburante per auto, un’opzione che ha subito una brusca caduta di popolarità negli ultimi anni.

Alla fine del 2021, il prezzo del metano era ancora ragionevole e in linea con gli anni precedenti. Tuttavia, nel 2022, a seguito della crisi in Ucraina, si è verificato un improvviso aumento dei prezzi, come evidenziato dai grafici della community italiana MetanoAuto.com. Questo ha causato un brusco calo nelle vendite di auto a metano, nonostante il costo al distributore non abbia subito lo stesso incremento. Anche se, all’inizio del 2023, il costo chilometrico del metano è tornato simile a quello del GPL, l’instabilità dei prezzi ha indebolito la fiducia dei consumatori.

Nonostante l’instabilità dei prezzi, il metano rimane un carburante relativamente pulito, poiché il CH4 è composto principalmente da idrogeno e carbonio, emettendo circa il 20% in meno di sostanze inquinanti rispetto alla benzina. Inoltre, è un carburante efficiente, capace di percorrere più chilometri rispetto alla benzina e al diesel. Tuttavia, la disponibilità limitata dei distributori e la necessità di fare rifornimento solo quando il serbatoio è completamente vuoto rappresentano dei problemi.

Nonostante l’efficienza e la pulizia del metano come carburante, la sua popolarità è drasticamente diminuita negli ultimi anni. Mentre nel 2022 in Italia sono state vendute 10.190 vetture a metano, nello stesso periodo del 2023 ne sono state immatricolate solo 1.667. A confronto, le auto completamente elettriche stanno superando di gran lunga le vendite delle auto a metano, con 59.839 unità immatricolate nei primi 11 mesi del 2023.

In conclusione, nonostante i benefici del metano come carburante pulito ed efficiente, la sua instabilità nei prezzi unita alla disponibilità limitata e al drastico calo di vendite lo collocano in una situazione poco favorevole rispetto a alternative più popolari sul mercato.

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Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.