Il mondo delle batterie è stato scosso da una nuova tecnologia introdotta da Gotion High-Tech, azienda cinese che opera nel campo degli accumulatori. Questa tecnologia si basa sulla chimica al litio ferro fosfato con aggiunta di manganese (LMFP) e dovrebbe garantire un’autonomia di 1.000 km.
Le batterie litio ferro fosfato, che sono economiche e facili da produrre, stanno diventando sempre più comuni nella mobilità elettrica. Tuttavia, hanno prestazioni abbastanza basse e una densità energetica solitamente inferiore alle normali celle agli ioni di litio.
Gotion High-Tech ha introdotto un’aggiunta di manganese che, secondo il presidente esecutivo della business unit internazionale Cheng Qian, permette di raggiungere le stesse prestazioni delle batterie che usano nichel e cobalto. Gotion ha affermato che la nuova batteria, chiamata Astroinno, potrebbe raggiungere i 240 Wh/kg, mentre le normali batterie LFP, nel migliore dei casi, non vanno oltre i 190 Wh/kg.
La maggiore densità energetica consentirà di avere batterie più piccole e leggere a pari autonomia. Inoltre, la batteria LMFP di Gotion costerà addirittura il 5% in meno rispetto a una LFP tradizionale in termini di dollari per kWh e sarà un quarto meno costosa rispetto ad accumulatori al nichel-cobalto.
Secondo le previsioni, Gotion prevede di mettere in produzione la sua nuova batteria LMFP nel secondo trimestre del 2024, con la commercializzazione prevista poco tempo dopo.