CATL, colosso cinese delle batterie ha deciso di espandersi e per la prima volta apre una fabbrica fuori dal suo Paese, precisamente in Germania.
Si tratta di un evento epico, visto che è la prima volta che una batteria agli ioni di litio marca CATL viene prodotta fuori dalla Cina. Il progetto è ambizioso e sarà sicuramente in espansione. Per il momento la prima fabbrica è stata costruita, verso le fine del 2019, a Erfurt, in Turingia. A questo seguirà una fabbrica in Ungheria.
Mercato in espansione
Per la costruzione della nuova fabbrica sono stati investiti 1,8 miliardi di euro e verranno occupati oltre 2.000 posti di lavoro.
Matthias Zentgraf, presidente di CATL per l’Europa, ha dichiarato: “L’inizio della produzione dimostra che abbiamo mantenuto la nostra promessa ai nostri clienti dimostrando di essere un partner affidabile del settore e rimaniamo impegnati nella transizione della mobilità elettrica in Europa anche in condizioni molto difficili come la pandemia. Stiamo lavorando duramente per portare la produzione a pieno regime, che è la nostra massima priorità per il prossimo anno.”
La fabbrica, chiamata Contemporary Amperex Technology Thuringia GmbH (CATT), per il momento, non lavora ancora a pieno regime ma è stata attivata solo una prima linea nell’edificio G2. L’obiettivo finale è quello di produrre fino a 14 GWh di celle per batterie.
La punta di diamante di CATL è la tecnologia Cell to Pack (CTP) 3.0 che consentirà in futuro di produrre batterie con enormi capacità di autonomia, addirittura in grado di percorrere fino a 1.000 km con una sola carica.