Il Tesla Cybertruck sembra provenire da un altro mondo, ma il suo design ha un altro grande pregio oltre al fattore “wow”: è estremamente aerodinamico per un pick-up.
Il coefficiente di resistenza aerodinamica del Cybertruck è di 0,34, un valore eccellente per un veicolo di queste dimensioni, anche se il Rivian R1T lo supera con un coefficiente di resistenza aerodinamica di 0,30.
Tuttavia, il Cybertruck si distingue positivamente rispetto alla maggior parte degli altri pick-up elettrici: il Ford F-150 Lightning, ad esempio, ha un Cd di 0,44, mentre il GMC Hummer EV supera lo 0,5.
Se sei interessato a scoprire quali altre modifiche aerodinamiche Tesla ha apportato al Cybertruck definitivo, questo video dell’esperto di fluidodinamica computazionale e dell’amministratore delegato di AirShaper, Wouter Remmerie, fa al caso tuo.
Il filmato spiega dettagliatamente cosa rende la variante di produzione del Cybertruck più snella rispetto al concept del 2019.
In una precedente analisi dell’aerodinamica del concept, Remmerie aveva stimato un coefficiente di resistenza aerodinamica di 0,43, quindi era naturalmente curioso di vedere se Tesla fosse riuscita a ridurlo a 0,34 e come.
Un cambiamento significativo è rappresentato dal pannello frontale arrotondato, che consente all’aria di fluire più facilmente verso i parafanghi, riducendo la resistenza aerodinamica. Un altro aggiornamento consiste nello spazio più ampio tra il paraurti anteriore e il pannello frontale superiore, che canalizza l’aria nei pozzetti delle ruote in modo più efficiente. Inoltre, sono stati aggiunti deflettori d’aria su ciascun lato del paraurti anteriore e davanti alle ruote posteriori, migliorando ulteriormente l’efficienza aerodinamica del veicolo.
