della rinascita elettrica

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Nel 2023, Maserati ha registrato uno scivolone in termini di produzione, con un calo del 49% rispetto all’anno precedente. Il polo produttivo di Torino ha visto la realizzazione di soli 8.680 veicoli, distribuiti tra cinque modelli diversi. Questo calo rappresenta una situazione critica per l’azienda, che aveva raggiunto la produzione di 55.000 unità nel 2017.

La speranza per il 2024 è riposta nella produzione delle versioni elettriche della Folgore, della GT e della GC, ma il Segretario Nazionale Fim Cisl esprime preoccupazione riguardo alla capacità di questi modelli di compensare la mancanza di produzione di Ghibli e Quattroporte e di integrarsi con il SUV Levante. La Quattroporte completamente elettrica entrerà in produzione nel 2025, ma è necessario accelerare i tempi per garantire la continuità produttiva.

Stellantis, proprietaria di Maserati, ha in programma di aumentare significativamente la presenza di modelli premium e di lusso sul mercato, ma il sindacalista sottolinea l’importanza di farlo nello stabilimento di Mirafiori.

Nel frattempo, la MC20 di Maserati, prodotta a Modena, si è mantenuta costante nel numero di unità prodotte nel 2023, con proiezioni simili anche per il 2024. E a Cassino, lo stabilimento ha visto un aumento del 27% nella produzione della Maserati Grecale, incluso un modello raro chiamato Barbie Edition.

Infine, Maserati sembra impegnata a diversificare la produzione e a adattarsi alle nuove esigenze del mercato, ma il 2023 ha dimostrato che ci sono sfide da affrontare.

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Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.