La temperatura esterna può influire sull’autonomia delle auto elettriche e, in generale, sulla vita della batteria. I proprietari di auto elettriche si chiedono spesso quale sia la temperatura ottimale per garantire un’efficienza ottimale della batteria. Secondo gli esperti, 25°C è la temperatura ideale per una batteria al litio, oltre e al di sotto della quale il flusso degli ioni di litio rallenta, riducendo la velocità di carica e scarica. In generale, il range di temperatura ottimale per un’auto elettrica si aggira tra i 20 e i 30 gradi centigradi.
Nelle stagioni più fredde, la batteria tende a raffreddarsi e l’efficienza diminuisce di circa l’1,2% ogni due gradi centigradi al di sotto di 25°C. A zero gradi, l’autonomia dell’auto potrebbe ridursi del 40%, mentre a -20°C la riduzione arriva all’88%. Le auto più recenti dispongono di sistemi di pre-riscaldamento e climatizzazione che limitano il problema, ma questi sistemi comportano consumi supplementari di energia.
In estate, invece, il surriscaldamento è un rischio da non sottovalutare. Tutte le auto elettriche dispongono di sistemi di raffreddamento per evitare danni alla batteria. La temperatura interna delle celle dovrebbe essere mantenuta il più vicina possibile a 25°C, ma questo è solo parzialmente possibile a meno di non utilizzare una quantità tale di energia da annullarne il beneficio. Se la climatizzazione non riesce a mantenere la temperatura interna sotto il limite di rischio, l’autovettura si blocca automaticamente.
I costruttori di auto elettriche cercano di garantire che le batterie mantengano il più possibile l’efficienza in caso di temperature estreme. In ogni caso, la temperatura è solo uno dei fattori che possono influire sull’autonomia dell’auto e sulle prestazioni della batteria. Gli automobilisti dovrebbero informarsi sulle modalità di utilizzo della batteria per garantirne una maggiore durata e una maggiore efficienza.