Ferrari: dettagli sul SUV Purosangue in arrivo nel 2022

Ferrari scommette sui SUV Purosangue in arrivo nel 2022. Ne passerà tanta di acqua sotto ai ponti nel corso di questo triennio ma ci sono nuove informazioni sul potente veicolo in arrivo.

0
727

Ferrari scommette sui SUV Purosangue in arrivo nel 2022. Ne passerà tanta di acqua sotto ai ponti nel corso di questo triennio ma ci sono nuove informazioni sul potente veicolo in arrivo. Scopriamo insieme di cosa si tratta in questa anteprima mondiale.

 

Ferrari Purosangue: un SUV di razza per il prossimo 2022

Il responsabile tecnico di Ferrari Michael Leiters ha spiegato come il loro SUV sia già in un avanzato stato di progettazione. Il design è stato definito mentre prosegue lo sviluppo a livello tecnico. La Ferrari Purosangue, questo il nome poco contenitivo dato al primo veicolo a ruote alte della storica società modenese, rientra a pieno titolo nella categoria dei “FUV”, Ferrari Utility Vehicle, noto al momento con il codice di progetto “175”.

Allo scopo di posizionare la vettura nel nuovo range di mercato si pone in essere una diversificazione netta con la Lamborghini Urus, considerata al momento la rivale più simile per prezzo e prestazioni. Ciò perché non avrà derivazione con altri SUV concorrenti. Urus, invece, prende spunto dalla piattaforma MLB di Audi Q7/Q8. Avrà una base meccanica dedicata 100% made by Ferrari.

A tal proposito il responsabile ha parlato di due piattaforme che daranno vita a 15 nuove Ferrari dal 2019 al 2023: una sarà dedicata alle supercar a motore centrale, l’altra sarà invece destinata alle sportive “meno estreme”, le “GT”, con motore anteriore. Il SUV prenderà spunto da questa seconda nuova linea e sarà conosciuta come granturismo a ruote alte. Sarà un SUV, ma diverso da tutti gli altri.

Le architetture modulari prevederanno la presenza di equipaggiamenti con motori V6, V8 e V12, assistiti o meno da un sistema ibrido con trazione posteriore o integrale trasmissione a doppia frizione transaxle. Abitacolo a quattro posti e altezza da terra variabile in presenza di sospensioni a controllo elettronico. Ulteriori informazioni giungeranno in corso d’opera una volta affinato il background tecnico.

Fonteautocar
Articolo precedenteTrovare parcheggio: la matematica spiega come scegliere quello migliore
Prossimo articoloFiat 500X: brillante ma poco economa nelle prove su strada