Pronto ad affrontare il gran premio di Portogallo, Lewis Hamilton ha detto di non essere pervaso dai pensieri riguardanti la sua 100ª pole position. Il campione infatti teme che la Red Bull possa essere ancora una volta difficile da battere, proprio come è accaduto durante la scorsa gara.
“Non ne abbiamo parlato, me lo hanno appena ricordato. Non ho idea di cosa aspettarmi per questo fine settimana, se il tracciato sarà simile oppure diverso rispetto allo scorso anno, con condizioni difficili, anche se il meteo sembra migliore. La Red Bull sarà forte, lo sono sempre su circuiti così, noi stiamo comprendendo alcune cose in più sulla vettura. Loro al momento sono i migliori, hanno un gran telaio ed un gran motore, sono i favoriti, noi abbiamo del lavoro da fare”.
Un altro argomento che ha tenuto banco durante l’intervista alla quale il primo pilota di casa Mercedes ha partecipato, è stato quello delle Sprint Race. Hamilton si è infatti detto favorevole in quanto primo tester del progetto.la sua collaborazione con Pirelli infatti andrà avanti al fine di generare un format di livello:
“Non ho ancora esaminato il format in dettaglio, ma dico da anni dico che dovremmo fare esperimenti con il programma del fine settimana, almeno su alcune piste. Monaco, ad esempio, è un ambiente fantastico, non c’è dubbio, ma le gare possono diventare una sorta di processione perché i sorpassi sono molto difficili. Ho sempre sostenuto i cambiamenti, e se una qualificazione con gara sprint mescola un po’ le carte, allora mi piace”.