Il velo di mistero che avvolgeva il famoso Tesla Cybertruck si sta finalmente diradando, grazie ad un’analisi dettagliata condotta dall’Environmental Protection Agency (EPA). Questa indagine ha svelato alcuni particolari molto interessanti riguardanti la batteria, la pompa di calore e altri dettagli curiosi di questo imponente veicolo elettrico.
Dopo l’atteso evento di lancio, durante il quale è emerso un tentativo di attentato, cominciamo finalmente a scoprire alcuni segreti dietro il Cybertruck di Elon Musk, grazie alla recente analisi dell’EPA. Sebbene non ci siano state grandi rivelazioni, certi dettagli meritano di essere approfonditi.
La batteria del pick-up è sempre stata uno dei principali interrogativi, e finalmente abbiamo alcune risposte. La tensione totale del pacco batteria è di 816 V, la capacità energetica di 150 Ah e un’energia specifica di 170 Wh/kg, con una capacità complessiva di 122,4 kWh.
Alcuni misteri del Cybertruck rimangono ancora irrisolti, ma l’EPA ha svelato dettagli interessanti, come la presenza di una pompa di calore che promette di massimizzare l’autonomia del veicolo, soprattutto durante i mesi più freddi, riducendo le perdite di calore in modo ingegnoso.
Infine, un tocco di originalità è rappresentato dalla presenza di un piccolo LED vicino alla presa di ricarica, che cambia colore a seconda dello stato di ricarica e avverte l’automobilista in caso di problemi, come un cavo mal posizionato. Questi dettagli rendono il Cybertruck ancora più interessante e innovativo.