Chi c’è dietro Aspen Institute Italia e perché scrive cose deliranti sulle auto elettriche e la transizione ecologica? Marco sollecita una risposta autorevole nel merito. Inviate i vostri quesiti a info@vaielettrico.it.
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“È una vergogna questa disinformazione” – Marco si indigna per un articolo delirante sulle auto elettriche e il futuro della mobilità verde. Chiede una replica autorevole e spera che venga coinvolto il Prof. Armaroli per dare ulteriore autorevolezza alle smentite.
Ma la colpa non è dell’Aspen Institute Italia – Aspen Institute Italia viene considerato uno strumento di negazionismo climatico, ma in realtà rappresenta gli interessi della grande industria italiana. Non è contrario alle politiche europee del Green Deal e non nega l’importanza della transizione verso veicoli a zero emissioni.
Analisi onesta, strumentalizzata da chi la riporta – Aspen Institute Italia riconosce l’urgenza di una transizione verso veicoli a zero emissioni, ma suggerisce l’adozione di carburanti a zero o ridotte emissioni nel periodo post-2035. Critica l’uso dell’idrogeno e degli e-fuels, ma considera i biocarburanti come una soluzione transitoria.
In conclusione, il rapporto di Aspen Institute Italia è conservativo ma sostanzialmente onesto, anche se è stato strumentalizzato e distorto per giungere a conclusioni opposte.