In Italia è in corso una truffa che minaccia gli automobilisti, i quali rischiano di subire il clonaggio delle loro carte di credito. Negli ultimi anni c’è stato un aumento dell’interesse nel rendere più comune l’uso della carta di credito come metodo di pagamento. Questo perché si intende ridurre al minimo i pagamenti in contanti, preferendo transazioni tracciabili attraverso le banche. L’uso della carta di credito è particolarmente pratico al distributore di benzina, dove consente di erogare carburante senza utilizzare denaro contante. Inoltre, evita il rischio di essere derubati portando una grande quantità di contanti nel portafogli. Tuttavia, i ladri stanno diventando sempre più esperti nell’uso della tecnologia per compiere truffe, specialmente ai danni degli automobilisti.
Recentemente, sono state segnalate truffe di clonazione di carte di credito, noto come “skimming”, in alcune stazioni di servizio a Milano. I truffatori clonano le carte di credito poco dopo che vengono utilizzate. Sfruttano principalmente il momento in cui i proprietari del veicolo si allontanano dopo aver fatto il pieno, lasciando il malintenzionato libero di agire. È fondamentale controllare sempre la sicurezza del terminale di pagamento prima di utilizzarlo, altrimenti si rischia di agevolare i ladri. Se la banca segnala transazioni sospette, è importante agire prontamente per bloccare la carta. Questa truffa è sempre più diffusa in Italia e merita la massima attenzione quando si fa rifornimento di carburante, specialmente di notte.
