L’azienda ha deciso di interrompere la produzione di questo modello, una notizia destinata a suscitare grande interesse. L’industria automobilistica guarda costantemente avanti, gareggiando per creare veicoli sempre più innovativi. Nonostante le numerose novità e tecnologie avanzate, le difficoltà spesso portano a decisioni estreme.
La notizia inaspettata sull’interruzione della produzione di questo modello è destinata a essere ampiamente dibattuta, dando un’occhiata ai piani futuri dell’azienda.
L’azienda Cruise, una sussidiaria di General Motors, è nota per essere un marchio all’avanguardia nel settore dei veicoli autonomi, ma ultimamente sta attraversando un periodo difficile. Le notizie provenienti dall’America segnalano diversi problemi riguardanti la sicurezza dei Robotaxy, veicoli senza conducente progettati da General Motors e gestiti da Cruise. Dopo alcuni incidenti controversi, il brand è in attesa dell’approvazione della California per riprendere l’uso di tali modelli.
Il progetto ripartirà in modo ridotto, con il servizio disponibile in una singola città anziché nelle 13 inizialmente pianificate, ma la città non è stata ancora annunciata. Non è stato specificato neanche quando il servizio riprenderà. La California deciderà la data di riavvio.
Le decisioni imminenti si affiancano alle notizie avvilenti di General Motors: il colosso americano sembra aver ridimensionato il progetto Robotaxi, annunciando un ritardo nella produzione e la limitazione della produzione a prototipi pre-vendita. Inoltre, ha dichiarato che non ne saranno prodotti nel 2024 e probabilmente nemmeno successivamente, con la ripresa totale del progetto di guida autonoma ancora sospesa. Questa situazione è senza dubbio insolita, specialmente considerando che il veicolo avrebbe dovuto rappresentare il focus principale di Cruise in ambito di guida autonoma. Sembra che ci sia ancora molto lavoro da fare.
