Il sogno dei collezionisti: Una Ferrari da dieci milioni di euro all’asta

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Un’asta d’eccezione svela la leggendaria Ferrari che ha conquistato tutto: una storia di vittorie e unicità che incanta i collezionisti, pronti a sborsare una fortuna pur di aggiudicarsela.

Nel mondo affascinante delle auto d’epoca, esistono dei gioielli che suscitano un’ammirazione senza tempo. E tra questi, si cela una vettura avvolta da una storia intrigante, pronta a catturare l’attenzione di tutti gli appassionati.

Si tratta di un’auto che ha lasciato il segno nel mondo delle corse, incantando le folle con la sua eleganza e le sue prestazioni. E ora, questa icona si appresta a svelare i suoi segreti più preziosi all’asta di RM Sotheby’s.

Il fascino senza tempo della leggendaria Ferrari che ha vinto tutto

Questa vettura, oggetto di desiderio per molti, ha saputo conquistare il cuore dei veri appassionati dell’automobilismo e delle corse. Oltre alla sua indiscutibile bellezza, ha una storia di vittorie in tutte le competizioni.

Parliamo – ovviamente – della Ferrari 250 GT California. Prodotta dal Cavallino Rampante negli anni ’50 e ’60, era una variante decappottabile della Ferrari 250 GT Berlinetta, progettata per il mercato americano. Un autentico gioiellino caratterizzato da un design elegante e sportivo, con linee sinuose e un parabrezza ribassato.

Disponibile sin dall’inizio in diverse versioni, inclusa la California Spider, presentava una carrozzeria leggera in alluminio e un motore V12 da 3.0 litri con una potenza che variava tra i 220 e i 280 cavalli.

La sua linea sinuosa e la sua potenza travolgente erano seconde solo alla collezione di vittorie che l’ha resa un’indiscussa leggenda delle corse. La 250 GT California si è infatti affermata come una forza da non sottovalutare sulle piste, come dimostrato dalla sua leggendaria performance che ha portato la casa italiana alla vittoria a Sebring nel 1959, seguita da un prestigioso quinto posto assoluto a Le Mans nello stesso anno. Nel 1960, con l’introduzione del telaio a passo corto (SWB), la 250 GT California ha visto l’implementazione di importanti miglioramenti che ne hanno aumentato le prestazioni.

Dalle piste… al cinema

Questa vettura è diventata particolarmente famosa grazie al film “La dolce vita” del regista italiano Federico Fellini, in cui un personaggio guida una Ferrari 250 GT California Spider. A causa della sua esclusività e del suo valore storico, è diventata una delle vetture più ricercate dai collezionisti e ha raggiunto prezzi molto elevati negli anni successivi. Contribuendo a ciò vi è il fatto che ne siano stati prodotti solamente 56 esemplari.

La produzione è terminata nel 1963, ma la sua eredità e il suo status di icona automobilistica sono rimasti intatti nel corso degli anni. A testimonianza di ciò, in occasione della Monterey Car Week 2023, che si terrà dal 17 al 19 agosto, l’esemplare con telaio numero 1883 sarà messo all’asta da RM Sotheby’s con una base di partenza di ben 10,5 milioni di euro.

Il prezzo è giustificato dalla sua partecipazione alla Targa Florio nel 1962, dove si è classificata terza nella sua categoria e diciannovesima assoluta. Tra i suoi proprietari spicca il leggendario pilota americano Bob Grossman.

Un po’ di storia

In particolare, questo esemplare è la seconda 250 GT California Spider prodotta da Ferrari. La sua carrozzeria presenta alcune particolarità, come i fari scoperti e l’assenza totale di prese d’aria laterali. Inoltre, è equipaggiata con il motore Tipo 128 F.

La vettura è stata esposta al Salone di Torino del 1960 e successivamente è stata sottoposta a un restauro completo. La sua autenticità è garantita dai componenti originali del motore, del cambio e dell’asse posteriore, come attestato dal prestigioso certificato Ferrari Classiche.

Insomma, la Ferrari 250 GT California incarna l’eccellenza, l’esclusività e la storia mozzafiato delle corse automobilistiche. L’asta della Monterey Car Week 2023 rappresenterà un’opportunità unica per un fortunato collezionista di aggiudicarsi questa leggendaria vettura, che incanta da decenni gli appassionati di motori di tutto il mondo.

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Laureata in Culture Digitali e della Comunicazione, nonché in Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica, svolgo da anni il lavoro di redattrice digitale. Tra le mie passioni, ci sono il canto, il disegno. Inoltre amo viaggiare.