Inganni nel mondo dell’automobile: quando l’autonomia non è come promesso

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Un utente di nome Aldo ha deciso di intraprendere una causa legale contro Peugeot, sostenendo che la pubblicità dell’autonomia della loro auto elettrica e-2008 è ingannevole. Aldo lamenta di non essere mai riuscito a raggiungere i 320 km di autonomia dichiarati, ma di essere limitato a soli 275 km. Questo gli crea problemi nel percorrere distanze relativamente brevi, come l’80 km dall’aeroporto di Napoli al suo domicilio. Aldo afferma che se non limita la velocità a 60/70 km/h, non riesce a raggiungere la sua destinazione e si sente insoddisfatto dell’utilità dell’auto. Ha quindi deciso di intraprendere azioni legali contro Peugeot per ottenere un risarcimento danni. La decisione del giudice sarà determinante.

In risposta a questa situazione, Vaielettrico sottolinea che la Peugeot potrebbe difendersi sostenendo che l’autonomia comunicata era basata su un test di omologazione standardizzato, il WLTP, che non tiene conto di variabili come la velocità e la temperatura esterna. Vaielettrico suggerisce che Aldo dovrà dimostrare che l’auto è difettosa per avere successo nella sua causa legale. Tuttavia, sarà interessante vedere come il giudice giudicherà il caso e se Aldo otterrà il risarcimento danni desiderato.

Nel frattempo, Vaielettrico offre anche un video di Paolo Mariano che risponde a una domanda sul perché l’elettrico debba essere incentivato se è la tecnologia vincente.

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Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.