L’arrivo di ITA Airways ha portato tante curiosità, ma a quanto pare ci saranno alcune situazioni da chiarire. La nuova compagnia aerea di bandiera italiana che nasce ufficialmente dalle ceneri di Alitalia è infatti considerata al momento una start-up.non si tratterebbe di luna di strano visto che spesso è capitato lo stesso con altre compagnie aeree, ma in questo momento sembrerebbe necessaria una certificazione.
Infatti la nuova compagnia necessiterebbe di un certificato utile per permettere ai suoi aerei di atterrare quando c’è nebbia. Per ragioni burocratiche infatti a Ita potrebbe essere impedito l’atterraggio e dove si presenta foschia. Potrebbe essere dunque impedito l’atterraggio in assenza di una visibilità ottimale inferiore ai 550 m o 400 al decollo.
Intanto, proprio per questa problematica, i passeggeri del volo partito da Roma che sarebbe dovuto atterrare a Milano, si sono ritrovati ad atterrare a Genova. Al momento si tratta dunque di una situazione paradossale, soprattutto per quanto riguarda la categoria degli aeroporti. Ricordiamo infatti che l’aeroporto di Linate si trova in categoria 3, dove è possibile atterrare anche quando la visibilità è inferiore a 75 m.