Il bando Agrisolare, finanziato con risorse del Pnrr per oltre 1 miliardo di euro, ha suscitato un enorme interesse, portando a un vero e proprio boom di domande. A seguito di questo enorme successo, la Commissione europea ha stanziato ulteriori 850 milioni di euro per le imprese agricole, ampliando così l’investimento totale a oltre 2 miliardi di euro.
Il ministro Francesco Lollobrigida ha dichiarato: “La misura Parco Agrisolare ha registrato un overbooking di domande ed è stata particolarmente apprezzata dalla Commissione, tanto da essere implementata con altri 850 milioni di euro, passando così da 1,5 a 2,3 miliardi di euro”.
Il settore agricolo crede fortemente nell’energia solare e il bando finanzia anche colonnine e accumulatori per l’uso di veicoli elettrici in azienda, in linea con l’aumento dell’offerta di macchinari e veicoli agricoli alimentati da fonti rinnovabili.
Inoltre, la Commissione europea ha approvato un decreto di incentivazione per la diffusione dell’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili, con un particolare focus sulle comunità energetiche rinnovabili, destinando un contributo a fondo perduto di 2,2 miliardi di euro, al fine di realizzare una potenza complessiva di almeno 2 Gigawatt.
Le misure previste riguardano in particolare fotovoltaico, eolico, idroelettrico e biomasse e coinvolgono una vasta gamma di destinatari, dalle piccole e medie imprese agli enti locali. Il GSE sarà il soggetto gestore di questa misura e valuterà i requisiti di accesso ai benefici ed erogherà gli incentivi.
