La Cina è la patria delle auto elettriche economiche. Oggi, alla già folta schiera di supercompatte a zero emissioni, si aggiunge la JAC Yiwei 3, il cui prezzo di partenza è di soli 11.500 euro. Da inizio anno sono ben 6 i modelli a batteria lanciati in Cina che hanno un prezzo compreso tra gli 11.000 e i 16.000 euro.
Questa Yawei 3 spera di conquistare il successo, oltre che con un prezzo accattivante, anche con un look retrò e una ricca dotazione di serie. Ma non solo.
Un’utilitaria a tutto schermo
L’auto, lunga 4 metri, larga 1,77 e alta 1,56, ha un passo di 2,62 metri. È, dunque, a tutti gli effetti, una Segmento B. Esteticamente ha numerosi rimandi al passato e, soprattutto per via di un frontale tondeggiante con fari circolari, ricorda un po’ la Ora Cat del gruppo Great Walls Motors.
Ma qui le dimensioni sono minori, così come il prezzo. “Antica” fuori, l’auto ha abitacolo moderno e abbastanza curato, con strumentazione digitale su schermo LCD da 6,2 pollici e touchscreen centrale da 12”8 che sulle versioni di punta arriva a 15”6. La JAC Yiwei 3 è dotata anche di ricarica wireless, di telecamere a 360 gradi e, sull’allestimento più ricco, di ben 18 dispositivi di assistenza alla guida.
Autonomia fino a 600 km
Per quanto riguarda la meccanica, l’auto è offerta con due tagli di batteria, entrambi con chimica litio ferro fosfato, da 41 kWh o da 51 kWh. Alla prima è abbinato un motore da 95 CV, alla seconda un’unità più potente che arriva a erogare 136 CV. In base alla batteria, le autonomie dichiarate sul ciclo CLTC sono rispettivamente di 405 e 505 km.
JAC Yawei 3 standard
Batteria: 41 kWh (LFP)
Autonomia: 405 km (CLTC)
Potenza max: 95 CV
JAC Yawei 3 Long Range
Batteria: 51 kWh (LFP)
Autonomia: 505 km (CLTC)
Potenza max: 136 CV
In futuro, però, arriverà anche una variante long range in grado di percorrere 600 km senza necessità di caricare, almeno stando allo standard di omologazione cinese. Chissà se più avanti arriverà anche una variante con batteria agli ioni di sodio. Questo tipo di accumulatore, infatti, ha esordito proprio su un’auto elettrica JAC, la Hua Xianzi.
