Quando la sostenibilità brucia: L’incendio scaturito da un’auto elettrica svela i rischi della mobilità green

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L’incendio che ha devastato il cargo panamese Fremantle Highway ha attirato l’interesse di tutto il mondo. Si tratta di un’imbarcazione gigante lunga 200 metri e larga 32, che trasportava ben 32mila vetture nella sua stiva. Secondo quanto comunicato dalla guardia costiera nazionale, le fiamme sembrano essere partite da un’auto elettrica presente a bordo.

Il rogo ha coinvolto altri veicoli fino ad arrivare a provocare un incendio devastante che ha completamente avvolto l’imbarcazione. Purtroppo, un marinaio ha perso la vita mentre faceva parte del primo gruppo intervenuto per cercare di capire cosa fosse successo. Le immagini diffuse sul web mostrano una torcia visibile da chilometri di distanza, ed è quasi un miracolo che solo una persona abbia perso la vita.

La guardia costiera olandese ha riferito che l’equipaggio ha cercato di spegnere l’incendio da solo, ma senza successo. Sono state riportate numerose persone ferite. La nave stava trasportando auto dalla Germania all’Egitto e le autorità stanno considerando tutti gli scenari possibili. A bordo del cargo c’erano 25 auto elettriche e sembra che una di esse sia stata la causa dell’incendio.

Durante le operazioni per spegnere le fiamme, la portavoce della guardia costiera ha dichiarato che molte navi sono intervenute per monitorare la situazione e cercare di tenere l’incendio sotto controllo. Tuttavia, tutto dipende dalle condizioni atmosferiche e dai danni subiti dalla nave. Sono in corso lavori per cercare di limitare al massimo gli effetti del disastro.

Questo incidente mette nuovamente in luce il problema degli incendi delle auto elettriche. È importante sottolineare che le auto elettriche non si incendiano più facilmente rispetto a quelle a combustione interna, ma è noto che quando queste vetture green prendono fuoco possono causare seri danni. In particolare, spegnere un incendio che coinvolge la batteria risulta estremamente complicato, come dimostra il caso di una Tesla per cui sono stati necessari 45 mila litri d’acqua.

Mentre si discute di questa tragedia, è necessario ripensare alle norme di sicurezza durante il trasporto delle auto elettriche. Prevedendo un aumento significativo dei trasferimenti di vetture elettriche entro il 2035, diventa fondamentale garantire la massima sicurezza per evitare incidenti simili in futuro.

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Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.