La Chevrolet Bolt è una delle elettriche “non-Tesla” più famose in America, ma si pensava che sarebbe uscita definitivamente di scena. Tuttavia, Mary Barra, CEO di General Motors, ha anticipato che una seconda generazione è in via di sviluppo. La nuova Bolt dovrebbe ripresentarsi sul mercato come una delle elettriche meno costose del gruppo, basata sulla nuova tecnologia Ultium e con un powertrain sviluppato internamente.
La nuova Bolt sarà un’auto accessibile ma tecnologica, dotata di buona autonomia. Secondo i vertici della Casa automobilistica, questi due fattori contribuiranno al successo del modello. La Bolt attuale ha registrato vendite record e alti punteggi di soddisfazione e fedeltà dei clienti, quindi l’obiettivo è mantenere lo slancio consegnando una nuova Bolt. La realizzazione del modello sarà più rapida e con costi di progettazione e investimenti inferiori grazie alle tecnologie Ultium e Ultifi.
General Motors ha annunciato che la prossima generazione di Bolt sarà sviluppata con una tempistica accelerata grazie all’adozione di tecnologie di ultima generazione come Ultium e Ultifi. Non sono stati forniti dettagli specifici sulla tabella di marcia del lancio, ma è già stato definito lo stile e sono state rilasciate alcune immagini che mostrano una porzione del portellone posteriore e il nuovo badge.
La prossima Chevrolet Bolt si unirà alla gamma di veicoli completamente elettrici del marchio, che prevede di lanciare tre modelli entro l’anno. Sarà la meno costosa di tutte, grazie ai costi della batteria inferiori del 40% rispetto alla generazione precedente. Si ipotizza che la Bolt potrebbe avere un prezzo di listino di partenza inferiore a 30.000 dollari, diventando così una delle auto elettriche più accessibili sul mercato. La casa automobilistica ha pianificato un ritorno in Europa con una gamma esclusivamente elettrica, includendo anche modelli premium.
In sintesi, la prossima generazione di Chevrolet Bolt sarà un’auto accessibile, tecnologica e dotata di buona autonomia. Sarà sviluppata utilizzando le tecnologie Ultium e Ultifi, permettendo di accorciare i tempi di progettazione e ridurre i costi di investimento. Si ipotizza che potrebbe essere lanciata a un prezzo inferiore a 30.000 dollari, diventando una delle auto elettriche più convenienti sul mercato, e probabilmente arriverà anche in Europa.
