Tesla è impegnata nel progresso e ha scelto un partner inaspettato per coloro che non sono ben informati, ma la realtà è molto diversa.
Le auto elettriche sono il futuro del mercato automobilistico. Entro il 2035 non sarà più possibile immatricolare auto a combustione, una decisione presa dall’Unione Europea che cambierà per sempre le abitudini dei guidatori. Ci sono ancora molti dubbi quando si tratta di veicoli a emissioni zero: dubbi sui costi, che sono ancora molto alti e quindi non accessibili a tutti. Ci sono anche preoccupazioni riguardo ai costi di manutenzione, soprattutto per quanto riguarda le batterie, e se si sceglie Tesla, c’è anche il problema della mancanza di assistenza clienti, almeno in Italia.
Nonostante tutto ciò, Tesla continua a riscuotere successo come uno dei marchi in maggior crescita nel settore, e il passaggio all’ambientalismo potrebbe attirare molti nuovi clienti all’azienda statunitense. Ma oltre a ciò, il marchio Tesla è anche sinonimo di innovazione tecnologica, come ad esempio l’hardware 4 del computer Autopilot.
L’hardware 4, 5 e 6: Tesla sta già lavorando al futuro e c’è una sfida da affrontare. Il CEO di Tesla, Elon Musk, ha dichiarato che l’HW4 sarebbe stato da 3 a 5 volte migliore del suo predecessore, offrendo maggiori vantaggi in termini di sicurezza. Musk ha anche affermato che non sarebbe stato pratico adattare i componenti del nuovo hardware a quello vecchio.
Molti hanno quindi deciso di rimandare l’acquisto di una Tesla in attesa del nuovo HW4. Inoltre, chi ha acquistato i nuovi modelli di Tesla si è reso conto che la Beta FSD non funziona sull’hardware nuovo, ma a breve dovrebbe arrivare una versione compatibile, secondo quanto dichiarato dall’azienda. L’assistenza al parcheggio, invece, è basata sulla visione.
Ma le novità non finiscono qui. Tesla sta lavorando sull’Hardware 5 Autopilot, che dovrebbe utilizzare gli chip Samsung. Secondo il Korea Economic Daily, saranno necessari tra tre e cinque anni per avviare la produzione di massa di questi computer. Questo sorprende perché inizialmente Tesla sembrava puntare sulla collaborazione con Taiwan Semiconductor Manufacturing Co. (TSMC) per questi chip.
Samsung e TSMC sono i produttori più avanzati in questo settore e questi chip potrebbero essere un punto cruciale per Tesla, che sta vedendo una crescita numerica e potrebbe ricevere molti ordini dall’Europa nei prossimi anni. Inoltre, l’azienda sta cercando di rendere le auto sempre più accessibili economicamente per tutti, e quindi saranno necessari molti chip per soddisfare tutte le richieste.
Va anche detto che Samsung è un partner di lunga data di Tesla, e secondo la stessa fonte, Elon Musk avrebbe avuto un incontro con il presidente di Samsung, Lee Jay-yong, a maggio, il quale avrebbe fatto un’offerta irrinunciabile. Samsung sta cercando di espandersi in questo settore, dal momento che al momento guadagna solo il 5% del suo totale dai chip. Ha infatti acquisito l’azienda Ambarella, specializzata nella progettazione di chip per veicoli autonomi, e il produttore di sistemi avanzati di assistenza alla guida Mobileye.
