La Ferrari ha affrontato una gara terribile a Silverstone, con Charles Leclerc che ha condiviso la sua analisi dopo il traguardo. Il pilota monegasco ha terminato in nona posizione, seguito dal suo compagno di squadra Carlos Sainz.
Durante il fine settimana a Silverstone, la Ferrari ha vissuto un incubo dopo le buone prestazioni in Canada e in Austria. La squadra italiana si è risvegliata dall’illusione di essere diventata almeno la seconda forza nel campionato.
La delusione di Leclerc è evidente anche nelle immagini che lo ritraggono nel paddock dopo la gara. È evidente che la squadra non è riuscita ad essere competitiva, nonostante i progressi fatti in altre gare.
Nonostante i risultati negativi, Leclerc ha difeso la strategia adottata dalla Ferrari. Ha affermato che la macchina non aveva il passo per competere e che il team si è fermato molto prima degli altri per effettuare il pit stop. Questa scelta si è rivelata sfortunata, dato che la safety car ha fatto perdere molte posizioni alla squadra italiana.
Leclerc ha specificato che il problema principale era il ritmo della macchina. La Ferrari ha faticato nelle curve veloci e ha avuto difficoltà nella trazione. Sin dai primi giri, Leclerc ha dovuto lottare per tenere dietro la Mercedes di George Russell.
Oltre ai problemi della Ferrari, anche l’Aston Martin è scomparsa dai radar e la McLaren è tornata ad essere una minaccia per la scuderia italiana. Lando Norris è riuscito a mantenere la seconda posizione ottenuta in qualifica e Oscar Piastri è stato penalizzato dalla safety car, perdendo così un podio che avrebbe meritato.
La Ferrari deve affrontare questi problemi e trovare soluzioni per migliorare le prestazioni della macchina. La squadra italiana deve fare i conti con una McLaren più competitiva e con l’Aston Martin che è sparita dallo scenario delle corse. La strada da percorrere sarà difficile, ma sarà necessario un impegno costante per tornare a competere ad alti livelli.
