Dopo aver presentato la nuova linea di auto Neue Klasse, BMW ha deciso di revocare i servizi di abbonamento per i sedili riscaldati a causa di una presunta mancanza di comprensione da parte dei clienti. Inizialmente, l’azienda aveva introdotto un canone di abbonamento per rendere le auto più allettanti per i futuri acquirenti di auto usate. Tuttavia, questa decisione ha suscitato malintesi e BMW ha dovuto spiegare ripetutamente il suo modello di abbonamento, ma senza successo.
Il servizio, noto come “Function on Demand”, sembrava promettente inizialmente, con studi di mercato che mostravano un crescente interesse per questo tipo di abbonamenti. Tuttavia, a causa di percezioni errate dei clienti, BMW ha deciso di abbandonare il progetto.
Pieter Nota, membro del CDA di BMW, ha spiegato che i clienti avevano l’impressione di pagare il doppio nonostante non fosse la realtà. Questo è stato uno dei principali motivi che hanno portato BMW a terminare il servizio di abbonamento.
In alternativa, i clienti potevano optare per l’aggiunta dei sedili riscaldati in modo convenzionale a un costo leggermente superiore a 400 euro, mentre l’abbonamento costava circa 18 dollari al mese. Facendo un calcolo veloce, si può notare che nel corso di tre anni l’abbonamento per i sedili riscaldati avrebbe superato i 600 dollari, mentre in cinque anni avrebbe superato i 1000 dollari, una cifra notevolmente più alta rispetto al costo dell’optional di serie.
Nonostante l’abbandono del servizio per i sedili riscaldati, BMW ha deciso di mantenere il modello di abbonamento per altre funzionalità, come il download di prodotti legati all’assistenza al parcheggio.
La casa automobilistica tedesca sta anche investendo molto nello sviluppo di software per il futuro, con l’introduzione di un nuovo sistema di guida autonoma previsto per i nuovi modelli a partire dal 2025. Per questo servizio, BMW si è associata ad Amazon, che fornirà l’infrastruttura di cloud per lo stoccaggio dei dati.
