Dopo quattro decenni di intensa attività, Hyundai è riuscita a compiere passi da gigante nella produzione di auto di alta qualità. Dall’altra parte del globo, la casa automobilistica cinese BYD ha percorso una strada simile in soli vent’anni ed è ora pronta a surclassare Tesla nelle vendite di veicoli elettrici.
Negli anni 2000, BYD ha acquisito un produttore di automobili in bancarotta per trasformarlo in un rivale di prim’ordine di Tesla nel settore dei veicoli elettrici. La rapidità della sua ascesa ha messo Elon Musk in guardia e, presto, potrebbe costituire una seria minaccia per il suo primato. Tale prospettiva è stata delineata in un nuovo rapporto di Bloomberg, che conferma quanto era già evidente: BYD stava per superare Tesla.
Nel terzo trimestre del 2023, Elon Musk ha venduto solo 3.456 auto in più di BYD a livello globale, riferendosi esclusivamente alle auto completamente elettriche. Includendo anche le vendite di auto ibride plug-in, BYD sarebbe stata in vantaggio da tempo. Con l’arrivo del quarto trimestre, è probabile che BYD presto diventi il principale venditore di auto elettriche al mondo, specialmente dopo gli scioperi che hanno rallentato le consegne di Tesla in Svezia.
BYD ha fatto incursioni anche in Europa, con il suo debutto in Italia nel corso del 2023. Mentre negli Stati Uniti c’è ancora una certa diffidenza, in Cina il marchio cinese continua a prosperare, contribuendo significativamente alla sua dominanza nel mercato automobilistico globale.
L’influenza di BYD si fa sentire anche in Europa, tanto che la Francia ha deciso di escludere dalla lista degli incentivi nazionali le auto prodotte in Cina, per sostenere l’industria automobilistica europea. Tuttavia, questa strategia potrebbe non essere sostenibile a lungo termine, e i cinesi potrebbero rispondere con una guerra dei prezzi. Persino Warren Buffett ha scommesso sulla compagnia tramite la sua Berkshire Hathaway Inc, confermando il suo potenziale nel mercato automobilistico.
Insomma, BYD rappresenta ora una potenza anche nel settore automobilistico, e il suo futuro sembra promettente.