Dopo i recenti scontri tra Giorgia Meloni e Stellantis, una dichiarazione del Presidente del Consiglio potrebbe placare le acque, ma non del tutto. La Premier sembra aprirsi al gruppo automobilistico e afferma che in Italia desidera ritornare a produrre un milione di auto all’anno.
Nei giorni scorsi, vi sono stati infatti aspri commenti da parte della Meloni (e non solo) rivolti proprio a Stellantis, John Elkann e l’amministratore delegato Carlos Tavares, che ha risposto alle critiche in modo deciso. Le critiche sono arrivate anche da altre fazioni politiche, in particolare da Carlo Calenda, segretario di Azione.
Ora, Meloni sembra essere più propensa al dialogo, anche se le osservazioni negative non mancano. Durante l’ultimo question time, la Premier ha riconosciuto l’importanza del gruppo Fiat e dei marchi italiani, ma ha anche avuto il coraggio di criticare alcune scelte del management e del gruppo quando sono state distanti dall’interesse italiano.
Il focus è sul rapporto tra Stellantis e la Francia. Il Presidente del Consiglio ha sottolineato come le scelte industriali del gruppo sembrino tenere maggiormente in considerazione le istanze francesi rispetto a quelle italiane. Tuttavia, resta aperto il quesito se l’Italia tornerà mai a produrre 1 milione di veicoli all’anno.