Il software sarà il fattore determinante che differenzierà le auto del futuro. Nonostante il design, le prestazioni e l’autonomia rimarranno importanti, il software sarà ciò che renderà un modello diverso dagli altri. Per questo motivo, i costruttori automobilistici stanno investendo sempre di più nella ricerca e nello sviluppo di software per guidare le automobili, definirne il comportamento e offrire servizi.
Uno dei centri di ricerca e sviluppo più importanti è il nuovo Innovation Center di NIO a Berlino, che ho visitato durante l’inaugurazione. Ho avuto l’opportunità di intervistare Hui Zhang, vice presidente di NIO Europa, che ha definito NIO come una software house che produce anche auto. Questo cambio di paradigma è rivoluzionario perché si passa dalla produzione di componenti di acciaio a software sempre più raffinati e complessi per migliorare la sicurezza e il comfort durante gli spostamenti su ruote.
Il software è responsabile della gestione dell’infotelematica e degli assistenti vocali, come “Nomi” nel caso di NIO, ma non si limita a questo. Grazie alla mobilità elettrica, il software può definire come un motore si comporta, come vengono sfruttate le batterie e può anche essere utilizzato per impostare l’assetto o aggiornare il sistema di infotainment. Inoltre, NIO va oltre gli aggiornamenti OTA (over the air) e aggiorna anche il firmware, il sistema operativo che fa girare tutte le altre componenti software.
NIO, infatti, è già alla seconda generazione del proprio sistema operativo chiamato Banyan, basato su Android Open Source Project, e ha rilasciato numerosi aggiornamenti FOTA. Inoltre, entro la fine dell’anno, è previsto un completo ripensamento del sistema di infotainment con l’introduzione di nuove funzionalità.
Essendo una software house, NIO ha trasformato i suoi clienti in utenti e collaboratori. Grazie ai feedback degli utenti, l’azienda impara ed evolve il proprio software attraverso un processo di raccolta dati, sviluppo di nuove funzionalità, test e rilascio degli aggiornamenti. Questo metodo consente una comunicazione diretta tra gli utenti e il team di sviluppo, simile a quello utilizzato per i servizi che utilizziamo quotidianamente.
Gli aggiornamenti devono rispettare cinque punti principali: essere facili da installare, colpire tutti i sensi, dare un senso di libertà, comprendere le esigenze degli utenti e fornire rassicurazione. Inoltre, la grafica svolge un ruolo fondamentale, perché se il software è ben scritto ma poco gradevole nella sua interfaccia visiva, la risposta degli utenti sarà negativa.
In termini di hardware, NIO permette di aggiornare alcune componenti delle centraline delle proprie auto, organizzate in modo diverso rispetto agli altri veicoli per risparmiare spazio e semplificare l’architettura. Questo processo di aggiornamento delle componenti elettroniche è simile a quello che avviene sui computer e nelle stazioni di battery swap di NIO.
Nel complesso, il software sta diventando sempre più importante nel settore automobilistico. Le auto NIO sono considerate autentiche “cervelloni su ruote” e il software gioca un ruolo fondamentale nel definire ogni aspetto delle automobili. Le aziende che si distinguono in questo campo avranno un vantaggio competitivo significativo, potendo offrire i propri sistemi ad altri costruttori.
NIO, tuttavia, non si limita solo alla produzione di auto. L’azienda cinese ha anche un forte interesse nell’aspetto lifestyle e investe molto nel marketing per farsi conoscere. Nel 2022, NIO ha venduto 122.000 auto e 8 milioni di prodotti merchandising, dimostrando l’importanza di creare un marchio ben consolidato.
