Li-S Energy, un’azienda specializzata in batterie di nuova concezione, ha annunciato lo sviluppo delle sue prime celle a 20 strati basate sulla sua tecnologia di terza generazione al litio-zolfo allo stato semi-solido. Le nuove celle utilizzano un elettrolita a bassa infiammabilità, che le rendono più sicure rispetto alle tradizionali celle al litio-zolfo e agli ioni di litio.
Per limitare i dendriti e migliorare ulteriormente la sicurezza, Li-S Energy ha utilizzato la sua tecnologia brevettata li-nanomesh, in cui le celle utilizzano nanotubi di nitruro di boro (BNNT). Le celle a 20 strati di Li-S Energy hanno una densità energetica volumetrica di 540 wattora per litro, ovvero un aumento del 45% rispetto alle celle di seconda generazione. Inoltre, le celle hanno anche raggiunto una densità gravimetrica di 400 wattora per chilogrammo.
Secondo l’azienda, le celle a 20 strati hanno le stesse dimensioni fisiche delle attuali celle agli ioni di litio, ma con un peso dimezzato. Li-S Energy prevede che la sua nuova tecnologia sarà utilizzata nei droni e nell’aviazione, ma non ha menzionato il suo utilizzo nelle auto elettriche.
I progressi nella tecnologia delle batterie sono molto importanti, in quanto una maggiore densità di energia può consentire un’autonomia di guida più lunga, offrendo potenzialmente una cura per l’ansia da autonomia, che rappresenta un ostacolo per una più rapida adozione dei veicoli elettrici.