Ancora brutte notizie per Tesla con un marchio potentissimo che si fa avanti: ecco perché nei prossimi anni il marchio tedesco potrebbe sfidare direttamente Musk!
Non si può negare che il primo marchio ad avere questa idea sia stato proprio il suo: l’intuizione di Elon Musk riguardo l’autopilot montato sulla sua Tesla che tra tante critiche e problemi ha comunque fornito uno strumento di grande utilità agli automobilisti di tutto il mondo è probabilmente una di quelle trovate che in futuro cambierà il modo di guidare.
Il problema di avere una grande idea per primi è che questo permette ai rivali di prendere spunto dalla trovata, perfezionarla e mettere in commercio qualcosa di migliore o più apprezzato dai clienti. Forse, è proprio ciò a cui mira lo storico marchio Mercedes-Benz. Non contenta di aver prodotto la prima automobile del mondo, la Benz Velo, la casa tedesca vuole diventare il primo marchio a costruire un’automobile totalmente automatizzata.
Stando al periodico The Verge infatti gli sforzi del marchio tedesco che sta studiando anche un sistema di parcheggio automatizzato – funzionante ma ancora complesso – sono rivolti verso la costruzione di una vettura automatizzata di Livello Tre. Ma cosa significa? E cosa vanno ad indicare questi livelli considerati dagli scienziati nel campo delle auto?
L’automazione delle macchine passa attraverso cinque livelli in cui il Livello Zero rappresenta un’auto normale, completamente affidata alle attenzioni di un guidatore, il Livello Cinque un’auto completamente autonoma sotto ogni aspetto ed il Livello Due l’attuale autopilota di Tesla, un sistema automatizzato che richiede comunque l’intervento del pilota in alcune circostanze.
La casa tedesca avrebbe brevettato il primo sistema di guida autonoma di Livello Tre, per la precisione un sistema che consente al guidatore di giocare a Tetris mentre la vettura procede a circa sessanta chilometri orari su una strada a scorrimento veloce. Il sistema funziona tramite una telecamera che disinserisce i sistemi di intrattenimento se il guidatore non tiene il volto inquadrato nel monitor quando richiesto dall’auto.
Il sistema noto come Drive Pilot è stato riconosciuto come “sicuro” dalla commissione del Nevada nonostante alcuni scienziati lo ritengano pericoloso e insistano sull’idea che un Livello Quattro sarebbe più indicato per un’auto simile. Un grande risultato per Mercedes che si trova tra le mani una tecnologia ancora acerba e da sperimentare ampiamente ma sicuramente destinata a cambiare il modo in cui ci approcciamo alle auto e ai viaggi.
