MorsaD. del futuro: Perché Elon Musk sta sfidando i limiti della guida autonoma e perché ne abbiamo bisogno

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Nella notizia di recente divulgata, Elon Musk ha fatto un annuncio che sicuramente ha catturato l’attenzione di molti. Entro la fine del 2023, il CEO di Tesla prevede di introdurre la guida autonoma completa sui suoi veicoli. Secondo Musk, sarà possibile utilizzare la funzionalità dell’auto pilota per svolgere altre attività durante il tragitto. Tuttavia, sorge la domanda se questa innovazione sia veramente necessaria.

L’aspettativa di un possibile sollievo dal traffico potrebbe essere una delle situazioni in cui potremmo vedere l’utilità della guida autonoma. Coloro che sono costretti a sperimentare giornalmente il caos delle strade potrebbero trarre beneficio da un sistema in grado di occuparsi della guida mentre ci si distrae. Tuttavia, è importante ricordare che il traffico persiste e, nonostante le potenziali distrazioni, si impiegherebbe comunque molto tempo per arrivare a destinazione.

Certamente, l’idea di poter svolgere altre attività durante il tragitto è allettante. Leggere un libro, giocare con il telefono o guardare un film potrebbe sembrare un’opportunità preziosa. Tuttavia, occorre considerare che il 15% degli italiani soffre di cinetosi, pertanto una buona parte della popolazione non potrebbe semplicemente usufruire di questa comodità. Inoltre, chi pensa di potersi addormentare facilmente mentre è bloccato nel traffico potrebbe trovarsi a dover fare i conti con una realtà diversa. Dormire in situazioni così stressanti può rappresentare una sfida per molti automobilisti.

Un altro argomento da considerare riguarda le emozioni legate alla guida stessa. Pensiamo a coloro che sono orgogliosi di possedere una Lamborghini o una Ferrari: sarebbero mai disposti a utilizzare la guida autonoma? È improbabile. Inoltre, ci sono automobilisti appassionati che amano semplicemente mettersi al volante e godersi il piacere di guidare per chilometri. Questa fascia di persone troverebbe difficile rinunciare a tale esperienza.

La guida autonoma potrebbe sicuramente essere utile in alcune situazioni e potrebbe anche contribuire a ridurre il numero di incidenti stradali. Tuttavia, al momento attuale, è davvero necessario come afferma Elon Musk? Probabilmente no. Guidare un’auto rappresenta ancora una forma di piacere per molte persone e sarebbe un peccato privarle di questo. Inoltre, non possiamo ignorare il fatto che la guida autonoma esiste già dal 1997, ma per molti anni non ha suscitato un grande interesse. Ci sarà forse una ragione dietro tutto questo.

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Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.