Le imprese automobilistiche tedesche stanno vivendo un periodo di profonda trasformazione, con annunci di tagli al personale da parte di aziende come Bosch e Continental. Secondo Stefan Bratzel, esperto del settore automobilistico, entro il 2024 l’industria tedesca potrebbe trovarsi di fronte a un vero e proprio tsunami occupazionale a causa della transizione verso la mobilità elettrica.
La transizione verso l’elettrico sta mettendo a rischio circa il 20% dei lavoratori del settore automobilistico nel breve periodo, creando preoccupazioni sia in Germania che in Italia. Anche se i tagli finora non sono stati traumatici, con molte aziende che hanno optato per pensionamenti anticipati e esodi volontari, la situazione sembra peggiorare.
Manifestazioni da parte di agricoltori e camionisti hanno evidenziato l’urgenza della situazione, con l’industria automobilistica tedesca alle prese con una delle fasi più delicate della sua storia, a causa della sfida della transizione verso l’elettrico e l’incertezza legata ai rendimenti degli investimenti effettuati dalle aziende.
