Tesla è finita sotto accusa in seguito alle rivelazioni del rapporto della Reuters. Secondo diverse fonti, la Casa automobilistica avrebbe creato segretamente un team con l’obiettivo di sopprimere migliaia di reclami da parte dei clienti riguardanti problemi di scarsa autonomia dei veicoli elettrici. Questo team, chiamato “Diversion Team”, avrebbe operato a Las Vegas, annullando in modo sistematico gli appuntamenti riguardanti le questioni legate alle scarse percorrenze delle auto. Si sostiene che Tesla abbia adottato questa strategia per alleggerire la pressione sui propri centri assistenza, che erano sommersi di richieste da parte dei clienti.
Molti proprietari di Tesla si aspettavano un’autonomia migliore in base alle stime pubblicizzate dall’azienda e alle proiezioni visualizzate dai computer di bordo. Tuttavia, secondo alcune fonti intervistate dalla Reuters, migliaia di clienti sono stati rassicurati dai consulenti che non c’era nulla di sbagliato con le loro auto, senza nemmeno eseguire una diagnosi.
I dirigenti di Tesla avrebbero informato il team segreto di Las Vegas che stavano facendo risparmiare all’azienda circa 1.000 dollari per ogni appuntamento annullato e che stavano alleggerendo la pressione sui centri assistenza. Secondo il rapporto della Reuters, alcuni dipendenti festeggiavano l’annullamento degli appuntamenti di assistenza, ricevendo applausi dai colleghi.
Una delle fonti ha rivelato che Tesla ha recentemente smesso di utilizzare il team di assistenza di Las Vegas, sostituendolo con consulenti di assistenza virtuale in un ufficio nello Utah. Tuttavia, il problema della scarsa autonomia delle auto Tesla rimane. Secondo tre esperti del settore intervistati dalla Reuters, i veicoli spesso non raggiungono le stime di autonomia dichiarate e le proiezioni fornite dalle apparecchiature di bordo. Si sostiene anche che Tesla abbia manipolato il software di stima dell’autonomia, mostrando proiezioni ottimistiche sulla distanza che il veicolo poteva percorrere con una singola carica e poi fornendo proiezioni realistiche solo quando la batteria scendeva al di sotto del 50% della sua carica massima.
Il rapporto sottolinea che la direttiva di fornire ai clienti stime ottimistiche sull’autonomia sarebbe stata impartita dal ceo di Tesla, Elon Musk. Questo avrebbe portato alla creazione di un “cuscinetto di sicurezza” che consente circa 15 miglia di autonomia aggiuntiva anche quando la batteria sembra scarica.
Resta dunque da verificare se le dichiarazioni delle fonti e le accuse rivolte contro Tesla sono effettivamente fondate. Il rapporto della Reuters fornisce una visione dettagliata di queste affermazioni, ma per ottenere una piena comprensione dei fatti, è necessario valutare tutte le fonti di informazione disponibili per formarsi un’opinione equilibrata.
